Sec Terni, confronto maestre-sindaco

Video – Audizione per parlare del problema sorto sulle stabilizzazioni. Ferranti e Latini: «Entro il 22 ottobre approveremo il consolidato in consiglio e si procederà»

Condividi questo articolo su

Condividi questo articolo su

«Che è successo il 1° ottobre quando al ministero doveva esserci il via libera per le assunzioni definitive? Ve lo spiego io: non avete inviato il bilancio consolidato 2018 e questi giorni di ritardo creano un enorme disagio». Questa la domanda e il messaggio lanciato con tono deciso dalle maestre precarie dei servizi educativi comunali lunedì pomeriggio a palazzo Spada: a riceverlo  tête-à-tête il sindaco Leonardo Latini, il presidente del consiglio comunale Francesco Maria Ferranti, alcuni assessori e diversi consiglieri di maggioranza e minoranza durante l’audizione concessa per parlare del problema legato alle stabilizzazioni.

LE DUE GRADUATORIE PER I NOVE POSTI A DISPOSIZIONE

Il confronto

L’attacco e la promessa

Come detto il confronto è stato breve ma deciso sponda insegnanti: «Ho 45 anni – ha tuonato Sandra Cascioli – e nessuno mi può venire a dire che la commissione per la stabilità finanziaria degli enti locali del ministero dell’Interno non si è riunita, non è vero, ci sono i verbali online. Che discorsi sono? Bastava dire che il bilancio consolidato non è stato approvato e quindi ognuno si deve prendere le proprie responsabilità». Sponda Comune hanno replicato prima Ferranti e poi Latini: «Per procedere alle stabilizzazioni – ha detto il primo – è necessaria l’invio della documentazione del consolidato. Sarà discusso in consiglio al massimo entro il 22 ottobre». Il 45enne avvocato ha poi aggiunto che «potete capire la complessità degli atti contabili che abbiamo dovuto fronteggiare, c’è stata una dilatazione dei tempi per il bilancio consolidato: il processo è incardinato e dal punto di vista del Comune si è concluso, ora al ministero arriverà tutto e procederemo». Prima di riprendere i lavori in aula consiliare c’è un ultimo – ad intervenire è un insegnante di ruolo – input: «Lo sa come stiamo lavorando sindaco? Questo ritardo di quindici giorni sta creando un grande disagio, come si fa fino al 5 novembre? La coperta è corta e ciò è un problema sia per noi che per i bambini».

IL COSEC IN TACKLE: «PROSEGUE SMANTELLAMENTO»

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli