VII° ‘Ocriculum Ad 168’, storia e cultura

Otricoli, ecco la nuova edizione nello scenario del parco archeologico: rievocazione, enogastronomia e viaggio nel passato

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Storia, divertimento ed enogastronomia nella splendide cornice del parco archeologico per rivivere l’antica Roma. Tutto pronto a Otricoli, in provincia di Terni, per la VII° edizione di ‘Ocriculum Ad 168’: l’evento è in programma dal 25 al 27 maggio e si pone l’obiettivo di valorizzare l’eredità storica del territorio attraverso la rievocazione come strumento di divulgazione culturale e di promozione turistica.

IL PROGRAMMA COMPLETO

Foto Federico Rubini

A organizzare l’evento è l’associazione Ocricolum in collaborazione con il Comune, la sovrintendenza alle belle arti e paesaggio dell’Umbria e il supporto della fondazione Carit. Il ‘viaggio’ storico coinvolge il periodo del 168 d.C., quando «correva il tempo dell’imperatore Marco Aurelio, il tempo in cui Ocriculum era un prospero municipio ai confoni di Roma. Immersi in questo scenario sarà facile imbattersi nella quotidianità di un cittadino romano o di un legionario che gioca coi dadi, nella furbizia di un mercante che cerca di vendere le sue mercanzie o nelle fatiche e il sudore di uno schiavo ai remi di un’imbarcazione al Porto agli ordini del suo arrogante padrone. Oltre alle scene di vita del municipio, ci saranno degli appuntamenti rievocativi: quali i ludi ginnici, i riti, le danze antiche accompagnate da musici e soprattutto la ricostruzione di un intero porto fluviale».

Foto Liviana Lattanzi

Le conferenze Da venerdì  a sabato ne sono previste diverse per parlare della valorizzazione del parco archeologico. Si inizia il 25 maggio (ore 16) con ‘Agenda Ocriculum: il patrimonio turistico-culturale come opportunità di sviluppo inclusivo’ e la presentazione dei risultati del tavolo tecnico sugli interventi di accessibilità del parco archeologico di Ocriculum; il 26 maggio alle 11 spazio a ‘Il parco archeologico come attrattore turistico’, con svelamento delle attivitòà del ‘Progetto Alfa: Archeo land for all’ finanziato dalla fondazione Carit. Domenica 27 maggio c’è ‘Per un parco 3.0’ in collaborazione con Dielle editore. Ci sarano le archeoblogger Antonia Falcone e Astrid D’Eredità per la presentazione del libro ‘Archeosocial: il primo manuale di comunicazione social per l’archeologia’; si prosegue con MiRasna (Io Etrusco), un mobile game che valorizza i luoghi della dodecapoli etrusca attraverso la gamification e l’edutainment con il creatore del gioco Maurizio Amoroso e l’archeoblogger Francesca  Pontani. Seguirà ‘Thanatos – La visione della morte nel mondo greco’ con il giovane scritto, influencer e rievocatore Michele Porcaro.

Foto Liviana Lattanzi

Rievocazione anche a livello enogastronomico con cibi antichi e una locanda all’aperto con vista sulla valle del Tevere: ricostruzione di quattro ambienti storici come la popina (tavola fredda romana), il thermopolium (tavola calda e due mense), l’agricola e i cacciatori con assaggio di quaglie allo spiedo. Ma non solo, perché ci sarà la riproposizione dei piatti della tradizione umbra. ‘Ocriculum Ad 168’ fa parte del progetto Anticae Viae, un network di eventi su scala nazionale che ha come obiettivi la sensibilizzazione del grande pubblico attorno ad aree tematiche storico-culturali, la promozione di aree di interesse storico-artistico, l’offerta di contenuti turistici attraverso gli strumenti della divulgazione e della rievocazione storica.

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