Vittime reati violenti: «Reperire le risorse»

Al centro della conferenza stampa Unavi il tema dell’equo indennizzo che spetterebbe anche ai familiari di David Raggi. L’avvocato Proietti: «La politica ha preso un impegno»

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Un impegno, condiviso da tutte le forze politiche, a recepire le risorse finanziarie per garantire un ‘equo indennizzo’ – quello previsto dalla legge 122 – alle vittime di reati intenzionali violenti ed ai loro familiari. È quello emerso giovedì mattina nel corso della conferenza stampa che si è tenuta a Montecitorio a cui erano presenti i rappresentanti dell’Unavi (Unione nazionale vittime), parlamentari e familiari delle persone direttamente colpite da gravi fatti di cronaca, come David Raggi, assassinato la sera del 12 marzo 2015 in piazza dell’Olmo a Terni.

David Raggi

DAVID RAGGI ‘TROPO RICCO’: «FINE DELL’INGIUSTIZIA»

Testimonianze Fra le testimonianze dirette, quelle di Federica Pagani in Raccagni – vice presidente Unavi e vedova del macellaio bresciano Pietro Raccagni ucciso da una banda rapinatori albanesi nel luglio del 2014 (l’udienza in Cassazione si terrà venerdì e la famiglia Raccagni sarà rappresentata dall’avvocato Massimo Proietti di Terni, legale anche della famiglia Raggi di Terni) – e dei familiari di Francesco Maria Pennacchi, il giovane commercialista accoltellato a morte nel novembre del 2015 – aveva appena 32anni – dal 43enne albanese Lorenc Prifti, condannato in primo grado a 30 anni di reclusione. In questo caso il processo di appello si terrà il prossimo 26 ottobre.

L’avvocato Massimo Proietti

Il dato politico emerso nel corso della mattinata è l’impegno ad individuare, anche attraverso la prossima legge di stabilità, i fondi necessari per dare un sostegno minimo a chi è stato colpito da lutti così pesanti. Ma anche quello a far sì che la normativa sulla ‘legittima difesa’, nonostante la legislatura sia agli ‘sgoccioli’, possa essere calendarizzata, dando modo alla stessa associazione delle vittime di proporre, attraverso i parlamentari, gli emendamenti ritenuti più adeguati.

Presenti All’incontro sono intervenuti, oltre ai citati, Paola Radaelli (presidente Unione nazionale vittime), Fabio Misuri (consigliere Unavi), Federica De Pasquale (segretario nazionale Unavi) e Alessandro Meluzzi (ambasciatore Unavi). Presenti anche i parlamentari di Forza Italia Mariastella Gelmini, Maurizio Gasparri ed Elio Vito. Nel corso della conferenza stampa è emerso che l’incarico di responsabile dell’Unavi per l’Umbria verrà affidato all’avvocato Massimo Proietti.

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