Terni, la Uil: «Con gestione comunale risparmi enormi sui parcheggi»

Il segretario Gino Venturi: «Vogliamo sapere se l’Atc ha pagato tutto quello che doveva»

Condividi questo articolo su

di Gino Venturi
Segretario della Uil di Terni

Sulla questione del controllo dei circa 1600 parcheggi a pagamento di superficie del Comune di Terni e dei 75 parchimetri, la prima cosa che salta immediatamente agli occhi è una improvvisazione talmente elevata che resta difficile ipotizzare che non sia voluta, magari finendo con il condizionare la scelta sulla modalità di gestione del servizio.

Ancora una volta le scelte sembra debbano rispondere più ad interessi politici invece che agli interessi dei cittadini.

La Uil Fpl da anni sostiene, scevra da pregiudizi ideologici, che le modalità di gestione dei servizi pubblici debbano essere fatte esclusivamente comparando le diverse ipotesi in base ai criteri della economicità e della qualità delle prestazioni offerte ai cittadini.

Il mantenimento dei livelli occupazionali, per noi fondamentale, non può essere però strumentalmente utilizzato da alcune parti in gioco come forma di pressione per scelte che altrimenti sembrerebbero essere destinate a soccombere se si tenesse conto dei criteri di economicità e qualità.

Su questo terreno deve svilupparsi, come deciso dal consiglio comunale con atto del 9 settembre 2014, il confronto e come del resto l’amministrazione comunale è tenuta a fare anche in virtù dell’accordo con il sindacato sottoscritto già due anni e mezzo fa sui Piani di miglioramento.

A sostegno del rispetto di quell’accordo sui Piani di miglioramento, che espressamente riguardano anche processi di re-internalizzazione di servizi affidati alle ‘partecipate’, i lavoratori del Comune di Terni hanno a settembre 2014 anche simbolicamente occupato palazzo Spada durante i lavori del consiglio comunale, ottenendo dall’amministrazione nel suo complesso assicurazione in merito al rispetto degli impegni assunti.

In effetti, il Comune con Determinazione dirigenziale n.2374 del 7.10.2014 ha poi istituito un apposito Gruppo di lavoro (formato da dirigenti dell’ente) per la valutazione di detti progetti al quale abbiamo chiesto udienza per poter presentare anche un progetto di gestione diretta dei parcheggi di superficie. Secondo la UilFpl, in base a dei primi calcoli, emerge che ciò comporterà per il Comune e quindi per i cittadini un risparmio stimabile intorno ai 400mila euro all’anno.

Per definire il piano attendiamo però dal Comune alcuni dati come quelli relativi agli incassi degli anni precedenti e abbiamo la necessità di sapere se la parte dovuta al Comune sia stata effettivamente versata nelle casse comunali.

Vogliamo che sia smentita così ogni voce, che presumiamo non attendibile, secondo la quale l’Atc non avrebbe ancora versato, ed eventualmente il perché, somme ingenti che secondo alcuni si avvicinerebbero al milione di euro.

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli