Un 36enne di nazionalità italiana, indagato per maltrattamenti in famiglia, violenza sessuale e violazione di domicilio ai danni dell’ex compagna, è stato colpito dalla misura del divieto di avvicinamento alla donna.
Le indagini della polizia di Stato di Perugia hanno fatto emergere che già nel 2018 – riporta una nota della procura di Perugia – l’uomo aveva assunto un atteggiamento minaccioso e violento nei confronti dell’ex, percossa con violenza per motivi di gelosia.
Lo scorso novembre invece il 36enne, dopo aver avvicinato l’ex compagna sotto la sua abitazione, l’aveva afferrata per il collo minacciandola. La vittima era riscita a liberarsi dalla ‘stretta’ ed era fuggita a casa. Ma l’uomo l’aveva raggiunta e, dopo aver danneggiato un arredo e minacciata con un martello, l’aveva nuovamente aggredita – anche sessualmente – dando vita ad una violenta colluttazione.
Inizialmente reticente, la donna ha poi sporto denuncia e le indagini della polizia di Stato hanno portato la procura a chiedere – e ad ottenere dal gip di Perugia – l’applicazione del divieto di comunicazione e avvicinamento alla vittima, con braccialetto elettronico.