di S.F.
«Una persona insospettabile per la gentilezza e la cortesia mostrata. Non ci aspettavamo una cosa del genere». A contattare umbriaOn per denunciare una spiacevole situazione accaduta lo scorso weekend è la proprietaria di una struttura ricettiva inaugurata un anno fa, ‘Il Casaletto’ in via Casali Pacelli a Terni.

Cosa è successo? In sostanza una donna ha pernottato per tre notti, dal venerdì a lunedì. Fin qui tutto normale. Il finale invece non è stato proprio lineare: la protagonista della vicenda, una 67enne, è andata via senza pagare.
«Venerdì il check-in è stato fatto da mia figlia da mio padre – racconta la titolare dell’attività ricettiva -. La signora mi aveva telefonato dicendomi che doveva venire a Terni per tre notti. Ho deciso di fargli un buon prezzo perché era sola ed era stata gentile». Con una richiesta: di poter pagare lunedì e non subito. «Ha il mio documento tanto», la rassicurazione ulteriore. La storia si è rivelata ben diversa.

La donna, giunta sul posto con mezzi pubblici, ha fatto i complimenti per la struttura e, in generale, si è ‘guadagnata’ la fiducia dei gestori. «Ci siamo risentite il sabato – continua la titolare – perché non gli funzionava l’induzione e in quella circostanza mi ha chiesto se poteva allungare fino al martedì. In ogni caso con pagamento rimasto al lunedì».
La verità è emersa quando all’inizio della settimana la 67enne non si è fatta trovare e, successivamente, non ha risposto alle chiamate. Era andata via alle 7.50 del mattino, come ripreso dalle telecamere di videosorveglianza de ‘Il Casaletto’.
«Il pomeriggio di lunedì, quando per l’ennesima volta – continua la titolare – non mi rispondeva, ho fatto una ricerca su Google e mi è subito uscito il suo nome e cognome con una serie di denunce fatte a suo carico. A quel punto mi sono recata dalla polizia e, mentre ero di fronte all’agente, mi ha scritto che non sarebbe rientrata perché non stava bene. E che sarebbe andata lei stessa dalla polizia. Tutti su Facebook dicono che è sempre molto cortese ma una volta scoperta, usa un linguaggio offensivo e intimidatorio». A quanto pare una ‘esperta’ nel muoversi in questo modo. Questa volta il ‘colpo’ – l’ennesimo di una lunga serie – è stato fatto a Terni.