Ast, i parlamentari: «Massimo impegno»

Incontro a Terni tra sindacati e neo-eletti, condiviso un percorso per chiedere ad azienda ed istituzioni chiarezza sul futuro

Condividi questo articolo su

All’appello hanno risposto quattro deputati e due senatori eletti non solo nei collegi di Terni, ma anche del resto della regione. Raffaele Nevi di Forza Italia, Walter Verini e Leonardo Grimani del Pd, Virginio Caparvi e Luca Briziarelli della Lega e Stefano Lucidi di M5S. Tutti compatti, al di là delle differenze politiche, nell’assicurare la massima collaborazione per fare chiarezza sul futuro di Ast, anche sollecitando sul punto il Governo che verrà.

I sindacati

AMBIENTE, IMPATTO-AST «EVIDENTE SULLA CITTÀ»

Primo approccio L’incontro in questione è quello che si è svolto lunedì pomeriggio nella sede ternana della Cisl, su richiesta dei sindacati dei metalmeccanici, con i parlamentari umbri. Dal dibattito è emersa la decisione di dare il via, nelle prossime settimane, ad un confronto costante tra le parti, proprio per avere un quadro più esaustivo sull’assetto societario dell’acciaieria di viale Brin. «Abbiamo espresso le nostre preoccupazioni – ha spiegato al termine della riunione il segretario regionale della Fim, Simone Liti – rispetto alla vendita annunciata dal ceo di ThyssenKrupp, condividendo un percorso comune di informazione rispetto agli scenari che si apriranno».

TERNI, PROVE DI DISGELO FRA AST E SINDACATI

I punti fermi Vendita integrale dello stabilimento, strategicità del sito nel panorama della politica industriale nazionale dell’acciaio, problematiche ambientali: sono i principali temi sui quali parlamentari e organizzazioni sindacali (presenti i rappresentanti di Fim, Fiom, Uilm, Fismic, Ugl e Usb, oltre ad alcuni membri delle rsu) punteranno l’attenzione. E da parte di senatori e deputati è arrivato l’impegno a fare la propria parte. La situazione politica nazionale è ancora fluida, ma al di là del Governo che si verrà a formare, tutti i presenti hanno assicurato che porteranno la questione all’attenzione del Governo.

Prossime tappe La riunione di lunedì rientra nel percorso avviato dalle organizzazioni sindacali per sensibilizzare le istituzioni verso la questione Ast e che mercoledì 4 aprile vedrà un nuovo appuntamento con la presidente della Regione, Catiuscia Marini. L’obiettivo dei sindacati è quello di tornare presto al ministero dello Sviluppo economico per riprendere il tavolo con l’azienda fermo al dicembre scorso.

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli