Bona Galvagno saluta: «Cinque anni intensi»

Terni, da gip/gup si è occupato di alcune delle inchieste più importanti come Spada, Gotham e Montana. «Lascio una città migliore» – Video

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Cinque anni (e un mese) intensi, caratterizzati da sentenze, ordinanze e provvedimenti di primo piano su alcuni dei procedimenti più ‘pesanti’ che hanno interessato il territorio di Terni. Federico Bona Galvagno, giudice di dibattimento ma anche e soprattutto gip e gup presso il tribunale di Terni, lascia il proprio incarico per assumerne uno nuovo presso il tribunale di Roma. «Credo che in questi cinque anni – dice ad umbriaOn – si siano aperte, grazie alla procura di Terni ed alla polizia giudiziaria, nuove prospettive per questo territorio sul fronte dei reati contro la pubblica amministrazione ma anche nell’ambito dei fatti più sentiti dalla cittadinanza, la cosiddetta ‘piccola delinquenza’ decisiva per la sicurezza percepita e reale. ‘Consigli’? Nessuno, chi c’è sta svolgendo un ottimo lavoro e spero continui così». A salutarlo, lunedì, c’erano i magistrati di tribunale e procura, personale del palazzo di Giustizia, l’avvocatura e chi ha condiviso con lui questo percorso di lavoro e di vita.

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