Buoni spesa, aiuti e tecnologie: bandi per le famiglie. Come fare

Anche nel Ternano al via le misure ‘Noinsieme’ e ‘Family Tech’ per sostenere i nuclei familiari in difficoltà. Ceccotti: «Lavoro di squadra»

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Dalle ore 12 di lunedì 30 novembre e fino alle 12 del 30 dicembre 2020 – anche a Terni – sarà possibile presentare le domande di ammissione agli interventi ‘Noinsieme’ e ‘Family Tech’ che comportano la possibilità di avere buoni spesa e altre forme di sostegno per cittadini o famiglie in difficoltà. Per rispondere alle esigenze crescenti delle famiglie, la Regione dell’Umbria ha deciso di attuare un piano straordinario a contrasto della povertà e programmare alcune nuove misure straordinarie attraverso l’utilizzo di quota parte del ‘POR Umbria FSE 2014/2020 Asse II – Inclusione sociale e lotta alla povertà’, con interventi puntuali in favore della popolazione maggiormente esposta ai rischi derivanti dall’emergenza epidemiologica.

Come fare

Le domande devono essere presentate esclusivamente per via telematica inserendo i dati richiesti nell’apposita procedura di istanza online, che sarà resa disponibile da lunedì 30 a partire dalle ore 12, nel sito web del Comune di Terni sulla base di una piattaforma per la compilazione della domanda. Successivamente sarà pubblicato anche l’elenco degli esercenti presso i quali potranno essere effettuati gli acquisti. Per informazioni è possibile inviare una email all’indirizzo [email protected] o chiamare il numero 0744.549364 dal lunedì al venerdì, dalle ore 14 alle ore 16.

Un lavoro di squadra

«I due bandi regionali rappresentano misure straordinarie per fronteggiare la situazione emergenziale che le famiglie stanno vivendo, e sono frutto del lavoro sinergico operato da tutti i comuni della zona sociale con i colleghi assessori al welfare che ringrazio per il fattivo impegno – spiega l’assessore comunale ai servizi sociali di Terni, Cristiano Ceccotti -. Ciò ha consentito di avviare la predisposizione di una nuova procedura online per la partecipazione dei cittadini agli avvisi, così da poter garantire una celere evasione delle domande». Dall’assessore giunge un ringraziamento anche agli uffici della direzione welfare e dei sistemi informativi Comunali. Si tratta di misure rivolte a tutti i comuni della zona sociale 10 (Acquasparta, Arrone, Ferentillo, Montefranco, Polino, Sangemini, Stroncone, Terni) previste dal piano straordinario di contrasto alle povertà, approvato con delibera di giunta regionale 845 del 23 settembre 2020.

Il bando ‘Noinsieme’

‘Noinsieme’ è un intervento di sostegno al reddito destinato a persone che si trovano in difficoltà socio-economiche che prevede l’erogazione di ‘buoni spesa’ destinati all’acquisito di beni di prima necessità (escluse bevande alcoliche), contributi economici per medicinali e utenze domestiche. I cittadini destinatari dell’intervento possono beneficiare, presso il servizio sociale territoriale, di un servizio di informazione, ascolto attivo, sostegno sociale e orientamento seguito da professionisti qualificati alla gestione delle situazioni di emergenza e post emergenza. Potranno essere corrisposti buoni spesa/card di 400 euro mensili per un massimo di sei mesi (2.400 euro totali) e il rimborso di utenze domestiche per un ammontare massimo di 300 euro. Requisiti: avere compiuto il 18° anno di età; essere residente in uno dei comuni che afferiscono alla zona sociale 10; essere cittadini italiani, cittadini comunitari, cittadini extracomunitari, in possesso del titolo di soggiorno regolare, con esclusione dei titolari di permessi di durata inferiore a sei mesi. Il richiedente e ciascun componente del nucleo familiare al momento della presentazione della domanda non devono possedere alcun reddito o essere destinatari di altri contributi e/o sovvenzioni o ammortizzatori sociali (reddito di cittadinanza – Naspi – cassa integrazione – contributo affitto o qualsiasi altro beneficio). Fanno eccezione gli assegni di natalità e le indennità relative alla disabilità.
Il nucleo familiare di appartenenza del richiedente non potrà avere un patrimonio mobiliare cumulativo, alla data di 30 giugno 2020 superiore a 10 mila euro; il richiedente e ciascun componente il nucleo familiare possono risultare proprietari solo della casa di prima abitazione e non di ulteriori immobili.

Il bando ‘Family Tech’

L’intervento ‘Family Tech’ ha come obiettivo la riduzione delle disuguaglianze tra le famiglie nell’accesso a servizi socio-educativi, ludico-creativi e socio-assistenziali erogati in modalità a distanza, attraverso un sostegno economico per l’acquisto o il noleggio di strumenti tecnologici come ad esempio personal computer, software, dispositivi mobili con connessione ad Internet. Potranno essere corrisposti buoni/card per un ammontare massimo di 600 euro a nucleo familiare; la stessa somma potrà essere corrisposta anche a rimborso di una spesa già effettuata a partire dal 5 marzo 2020 e fino al 30 dicembre 2020, dietro presentazione di fattura o scontrino parlante. Requisiti: essere residenti in uno dei comuni che afferiscono alla zona sociale 10; essere cittadini italiani, cittadini comunitari, cittadini extracomunitari, in possesso del titolo di soggiorno regolare, con esclusione dei titolari di permessi di durata inferiore a 6 mesi; avere all’interno del nucleo familiare almeno un figlio di età compresa tra 3 e 26 anni compiuti; avere un ISEE del nucleo familiare non superiore a 20 mil euro. Non è ammessa la presentazione della domanda qualora uno dei componenti del nucleo familiare abbia beneficiato di un contributo a valere sul POR Umbria FSE 2014-2020 per l’acquisto e o il noleggio di strumentazione informatica/tecnologica della medesima tipologia rispetto a quella che viene finanziata a valere sul presente avviso.

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