Ternana ad Avellino: quarto finale in palio

I rossoverdi di nuovo al cospetto degli irpini di Ezio Capuano: c’è l’ottavo di coppa Italia con turnover. Gallo: «Possibile difesa a tre per minor spreco energia»

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Settimana con due trasferte non vicine per la Ternana di Fabio Gallo dopo la vittoria in extremis a danno della Viterbese. Motivo semplice: i rossoverdi sono impegnati mercoledì sera – calcio d’inizio ore 20 – ad Avellino per l’ottavo di finale in gara unica di coppa Italia. Avversario ben conosciuto quello guidato da Ezio Capuano, vincente di misura al ‘Liberati’ lo scorso 23 ottobre: turnover in arrivo per Defendi e compagni, attesi poi domenica dal confronto in terra calabrese con il Catanzaro.

LA VITTORIA SULLA VITERBESE IN EXTREMIS

Fabio Gallo

Le energie da risparmiare. Dilemma Iannarilli

«Una settimana sicuramente faticosa, ma abbiamo – le parole del trainer delle Fere – la possibilità di viaggiare comodi e affrontare tutto al massimo». Possibile cambio di modulo: «Potremmo giocare anche a tre dietro. Si tratta di un turno infrasettimanale e devo fare in modo che ci sia uno spreco di energia minore rispetto a quando siamo schierati con la linea a quattro. Mi aspetto un’altra risposta rilevante perché scenderà in campo una squadra all’altezza, cercheremo come sempre di fare una bella prestazione. Le dichiarazioni di Capuano? Giusto che faccia il suo lavoro e io il mio». Il vulcanico tecnico si era espresso così nel post Rieti: «Mi attendo il passaggio del turno contro una squadra che avrà il dente avvelenato per quella sconfitta. Gallo è un grosso allenatore e ha una squadra con una rosa di 10-12 milioni superiore all’Avellino». Pronto Marcone tra i pali: eloquente la risposta del tecnico rossoverde – «non lo so, vediamo» – alla richiesta su Iannarilli. Dirigerà Valerio Maranesi della sezione di Ciampino.

IL SUCCESSO IRPINO AL LIBERATI DEL 23 OTTOBRE

Parodi e Capuano

Gli arbitraggi e il pubblico

Fuori dall’elenco dei ventuno convocati Mammarella, Suagher, Celli («ho preferito non fargli fare il viaggio»), Torromino, Partipilo, Repossi e Proietti (indisponibili per vari problemi fisici). Piccolo accenno al dossier della Viterbese per lamentarsi degli errori arbitrali: «Credo che sia la Ternana a poter recriminare per ciò che è accaduto sabato sera», dice con diplomazia Gallo. Capitolo presenze allo stadio: «Ci sono stati dai 5 agli 8 mila spettatori con costanza, l’importante è avere uno zoccolo duro e aver confermato con le prestazioni la volontà di questo numero molto alto di tifosi di essere presenti. Molti anche fuori casa».

I tifosi della Viterbese

Petardo al Liberati, multa per la Viterbese

Intanto il giudice sportivo Pasquale Marino ha sanzionato la società laziale con 500 euro di multa. Ragione? «Perché propri sotenitori, in campo avverso, prima dell’inizio della gara introducevano e facevano esplodere un petardo senza conseguenze». Da segnalare inoltre l’inizibione fino al 4 dicembre – più 1000 euro di ammenda – per Diego Foresti, direttore generale del club gialloblù: «Per aver proferito durante la gara reiterate espressioni blasfeme»

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