Violenta rissa nella notte fra giovedì e venerdì – intorno alle ore 3 – in una delle piazze del centro storico di Città di Castello (Perugia). Alcuni giovani – quattro o cinque, probabilmente con la complicità dell’alcol – avrebbero iniziato a darsele di santa ragione fino all’arrivo sul posto dei carabinieri del Nor, afferenti alla Compagnia guidata dal capitano Giovanni Palermo. A quel punto sono quasi tutti scappati a piedi, lasciando a terra un 20enne di origini sudamericane, con una profonda ferita alla testa.
Operato alla testa
Secondo quanto ricostruito dall’Arma, quest’ultimo sarebbe stato colpito fra la testa ed il collo con una bottiglia di vetro. Nel fuggi fuggi generale, i militari sono riusciti a fermare un 20enne italiano, ferito allo zigomo, e lo hanno arrestato in flagrante per il reato di rissa. Lo straniero, poi soccorso dal 118 e trasportato all’ospedale di Città di Castello dove è stato operato, è stato invece denunciato a piede libero: non è in pericolo di vita e la prognosi è di qualche decina di giorni. In corso le indagini per risalire anche agli altri ragazzi che hanno partecipato o assistito al fatto, per ricostruire nel dettaglio l’accaduto ed individuare – o escludere – eventuali responsabilità.