Code ai pronto soccorso: un’app per informarsi h24

Regione Umbria – Gli assessori Coletto e Fioroni presentano ‘SanitApp’: «Un primo passo di digitalizzazione perché sarà poi incrementata con altri servizi»

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di Fra.Tor.

«Il futuro è la digitalizzazione». Venerdì mattina, in una videoconferenza stampa, è stata presentata ‘SanitApp’, la nuova app della Regione Umbria dove è possibile visualizzare su mappa i pronto soccorso più vicini e il numero di persone in attesa. Tra gli altri hanno partecipato l’assessore regionale alla salute Luca Coletto, l’assessore allo sviluppo economico Michele Fioroni, il direttore regionale alla salute Claudio Dario, l’amministratore unico di Umbria Salute Giancarlo Bizzarri, l’amministratore unico di Umbria Digitale Fortunato Bianconi.ù

IL LINK PER SCARICARE L’APPLICAZIONE (APPLE)

‘SanitApp’

L’app è stata sviluppata da Umbria Digitale e Umbria Salute, in collaborazione con le aziende sanitarie e ospedaliere della regione. «Già disponibile per Android e Ios vede al momento attivato – ha spiegato Francesco Azzola, tra i realizzatori dell’app – il servizio relativo ai pronto soccorso, in seguito verrà integrata con ulteriori servizi che porteranno l’utente ad un utilizzo sempre più massiccio della tecnologia, anche in ambito sanitario. Scaricando l’app si vuoi conoscere in tempo reale lo stato dei pronto soccorso della regione con il numero di pazienti in coda e i relativi codici di intervento, trovare il pronto soccorso più vicino o comunque quello con meno tempo di attesa».

La digitalizzazione e la collaborazione

«Il futuro – è intervenuto l’assessore Coletto – è la digitalizzazione e lo è questa piccolissima app, una novità in Umbria, ma già diffusa a livello nazionale. L’innovazione digitale nella sanità è il futuro. Siamo stati noi come Regione a chiedere al Governo Drg (Diagnosis-related group o Raggruppamenti omogenei di diagnosi) per la telemedicina, sono importanti perché potranno darci una grande mano nel seguire i pazienti fragili e gli anziani monitorandoli a distanza, ma essendo comunque vicini a loro». L’assessore Fioroni ha, infine, sottolineato come ci sia in Regione «una visione sempre meno compartimentata degli assessorati, questa app è infatti il frutto di una collaborazione attiva, un primo punto di partenza perché stiamo creando un contenitore digitale nel quale verranno inseriti nel tempo più servizi, magari anche più rilevanti di questo. Un primo passo di digitalizzazione».

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