Comune: «Snobbate professionalità interne»

La Fp Cisl attraverso Gian Mario Ventura dice la sua sul piano assunzioni dell’ente: «Diamo una possibilità ai dipendenti di progredire»

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di Gian Mario Ventura
Cisl Fp Umbria

La complessa fase di transizione economico-finanziaria che il Comune di Terni sta attraversando, ha posto i dipendenti comunali avanti alla gestione di procedure tecniche ed amministrative innovative, che sono state affrontate grazie alla diffusa professionalità presente negli uffici. La Cisl intende evidenziare come le competenze interne all’ente abbiano consentito di garantire intatta l’attribuzione delle prestazioni locali, contemperando le plurime esigenze di riequilibrio finanziario ed erogazione dei servizi alla collettività.

Il decreto Madia apre nuovi spazi alla progressione verticale, le norme transitorie del decreto di riforma del pubblico impiego reintroducono un sistema di passaggio da una categoria inferiore a una superiore, simile appunto ai concorsi interamente riservati agli interni a suo tempo aboliti dalla riforma Brunetta. Questo è l’elenco delle procedure selettive indette dal comune di terni:

– 5 dirigenti: prima sono stati banditi concorsi per mobilità esterna, alcuni di questi sono andati deserti, in diversi casi le valutazioni assegnate ai candidati sono corrisposte a ‘non idoneo’, quindi sono state indetti concorsi esterni per la copertura dei posti;

– 2 posti di coordinatore amministrativo cat. D: mobilità esterna, ci sono 8 partecipanti (sono in corso le procedure per il colloquio);

– 2 coordinatori ‘programmatori’ cat. D: mobilità esterna, infruttuosità della selezione;

– 1 coordinatore tecnico cat. D: mobilità esterna, ci sono 2 partecipanti (sono in corso le procedure per il colloquio);

– 9 istruttori amministrativi cat. C; mobilità esterna, ci sono 7 partecipanti (sono in corso le procedure per il colloquio);

– 2 istruttori didattici cat. C: sono stati assunte e stabilizzate due nostre colleghe facenti parte del personale precario dell’ente;

– 8 istruttori di vigilanza cat. C: mobilità esterna, nessun partecipante, si pensa di attingere alle graduatorie degli altri enti (vedi d.g.c. 333 del 23 ottobre 2019);

– 7 posti di istruttore educativo cat. C: sono stati assunte e stabilizzate sette nostre colleghe facenti parte del personale precario dell’ente;

– 3 geometri cat. C: mobilità esterna, risultano ammessi al colloquio due candidati;

– 2 periti industriali cat. C: mobilità esterna, c’è un solo candidato non ammesso alla selezione;

– 3 collaboratori edili stradali cat. B3: mobilità esterna, infruttuosità della selezione;

– 1 collaboratore elettricista cat. B3: mobilità esterna, c’è un solo candidato non ammesso alla selezione;

– 1 collaboratore idraulico cat. B3: mobilità esterna, c’è un solo candidato non ammesso alla selezione;

– 5 collaboratori tecnici cat. B: mobilità esterna, sette candidati, nessuno è stato ammesso alla selezione;

Assunzioni complessive: 51

Nessuno spazio è stato concesso alle progressioni verticali e nessuno spazio è stato previsto per valorizzare le professionalità interne. Si potevano indire procedure selettive riservate anche ai dipendenti interni, come nel vecchio regime normativo. Si tratta di una facoltà e non di un obbligo per l’ente, ma questa facoltà non è stata esercitata fino ad ora.

Diamo almeno una possibilità ai dipendenti dell’ente di effettuare progressioni o mobilità interna nei posti rimasti liberi dalle selezioni andate deserte o risultate infruttuose, soprattutto pensiamo anche alle professionalità interne nei prossimi concorsi. In precedenza erano stati sbandierati vari concorsi pubblici per profili che invece ad oggi, per il personale non dirigente, neanche uno ne è stato bandito. In particolare ci sarebbe bisogno quello per i vigili urbani ma anche per gli altri profili.

Inoltre si precisa che con l’articolo 3 comma 8 del Decreto Concretezza l. 56/2019, dal 7 luglio 2019 non è più obbligatorio fare la mobilità prima dei concorsi (art.3 d.lgs, n.165/2001). Se ciò non bastasse l’amministrazione comunale con delibera di giunta comunale 333 del 23 ottobre 2019 ha deliberato che può attingere anche a graduatorie di altri enti dell’Umbria e zone limitrofe. Noi comunque ci siamo, ma sempre dalla parte dei lavoratori.

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