Sono 70 i nuovi casi di Covid-19 in Umbria registrati nelle ultime 24 ore: l’aggiornamento è alle ore 11.15 di martedì 6 aprile. Il dato è relativo a 2.009 tamponi presi in esame – 1.167 tamponi molecolari (totale 798.890) e 842 antigenici (totale 209.107) -, per una percentuale di positivi pari al 3,48% (lunedì 5 marzo era stata del 6,19%). Le guarigioni riscontrate nello stesso arco temporale sono state 35 (totale 45.901). Si registrano purtroppo altri 3 decessi con Covid-19, relativi ai territori di Collazzone, Gubbio e Perugia, per un totale che sale a 1.273. In base a tali numeri, gli attuali positivi al virus in Umbria sono 4.478 (+32). Dall’inizio dell’epidemia sono state riscontrate 51.652 positività (+70).
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Ricoveri e isolamenti
Alla mattinata di martedì le persone affette dal virus ricoverate negli ospedali umbri sono 360 (+10) di cui 48 (+1) in terapia intensiva. Così i singoli ospedali: Perugia 96 ricoveri (+3) di cui 18 (+1) in intensiva; Terni 80 ricoveri (+3) di cui 13 (invariato) in intensiva; Spoleto 47 ricoveri (+2) di cui 7 (-1) in intensiva; Città di Castello 40 ricoveri (+2) di cui 5 (invariato) in intensiva; Pantalla 37 ricoveri (invariato), nessuno in intensiva; Foligno 27 ricoveri (+1) di cui 5 (+1) in intensiva; ospedale Branca 22 ricoveri (-1), nessuno in intensiva; ospedale da campo Perugia 11 ricoveri (invariato), nessuno in intensiva. In isolamento fiduciario ci sono 5.711 persone (-19).
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I nuovi casi
I 70 nuovi casi registrati in Umbria nelle ultime 24 ore sono attributi dalla Regione ai territori comunali di Assisi (8), Baschi (1), Bastia Umbra (1), Campello sul Clitunno (1), Cannara (4), Città di Castello (4), Corciano (1), fuori regione (2), Gubbio (17), Magione (2), Marsciano (2), Perugia (10), Preci (1), San Giustino (1), Spoleto (8), Terni (4), Torgiano (4) e Umbertide (1).
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Le guarigioni
Le 35 guarigioni riscontrate in Umbria nelle ultime 24 ore sono attribuite invece ai territori comunali di Amelia (1), Cascia (2), Cerreto di Spoleto (1), Città di Castello (3), fuori regione (1), Gualdo Tadino (1), Montecchio (1), Narni (6), Norcia (1), San Giustino (2), Terni (12), Trevi (1) e Umbertide (3).
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I casi attuali
I 4.478 casi attuali di Covid-19 in Umbria, alle ore 11.15 di martedì 6 aprile, sono così attribuiti dalla Regione: fuori regione 708, Terni 628, Perugia 463, Foligno 292, Città di Castello 265, Spoleto 249, Gubbio 244, Assisi 109, Corciano 101, Marsciano 95, Magione 86, Umbertide e Orvieto 74, Bastia Umbra e Amelia 73, Todi 63, San Giustino 56, Narni 50, Trevi e Norcia 48, Cannara 45, Castiglione del Lago 39, Gualdo Tadino 28, Montefalco 26, Spello 24, Torgiano 22, Montecchio e Gualdo Cattaneo 21, Arrone 20, Fossato di Vico e Deruta 19, Stroncone e Città della Pieve 18, Bettona 17, Castel Ritaldi 16, Porano, Passignano sul Trasimeno, Montecastrilli e Citerna 13, Scheggia e Pascelupo, San Gemini, Nocera Umbra, Bevagna e Baschi 12, Tuoro sul Trasimeno, Panicale e Campello sul Clitunno 10, Preci, Giove e Collazzone 9, Sellano, Guardea, Giano dell’Umbria, Fabro e Castel Giorgio 8, Piegaro e Monteleone d’Orvieto 7, Valfabbrica, Avigliano Umbro e Acquasparta 6, Parrano, Montone, Monte Santa Maria Tiberina, Massa Martana, Ferentillo e Calvi dell’Umbria 5, Valtopina, Montefranco, Montecastello di Vibio e Cascia 4, Sigillo, Scheggino, Pietralunga, Lugnano in Teverina, Fratta Todina, Ficulle, Castel Viscardo, Alviano e Allerona 3, Vallo di Nera, Polino, Otricoli e Cerreto di Spoleto 2, Sant’Anatolia di Narco, Montegabbione, Lisciano Niccone e Attigliano 1.
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Vaccinazioni
Alle ore 6.01 di martedì 6 aprile risultano somministrate in Umbria 160.043 dosi di vaccino (+4.197, erano 155.846 alle 6.01 di lunedì 5), pari al 78,50% delle dosi disponibili (203.755).
Vaccini e festività pasquali: il punto
«Sono state complessivamente 4.146 le dosi di vaccino inoculate in Umbria lunedì 5 aprile. Di queste, 2.638 a persone over 80». A dirlo è il commissario Covid Umbria, Massimo D’Angelo, con la precisazione che «lunedì i punti vaccinali attivi sul territorio regionale, come previsto nella programmazione, sono stati aperti per tutta la giornata». Per l’intera giornata di Pasqua, le vaccinazioni nei punti vaccinali sono state sospese: «Domenica – spiega D’Angelo – 18 cittadini over 80 sono stati vaccinati direttamente a domicilio dai medici di medicina generale». Lo stop pasquale è stato deciso «per garantire la somministrazione delle secondi dosi di vaccino, in particolare Pfizer. Per evitare disguidi, abbiamo tenuto in riserva 3.500 dosi di Pfizer per essere pronti a vaccinare giovedì, nel caso non dovessero arrivare le 25 mila dosi attese per mercoledì 7 aprile». Sabato 3 aprile, i punti vaccinali sono stati aperti solo la mattina: 1.944 in totale i vaccinati, di cui 1.154 over80.
