Furti in serie a Perugia, tolti i fucili al 90enne che ha sparato in aria. I vicini: ‘Non è giusto’

‘Uso improprio delle armi’ di cui era denunciata la detenzione. Aumentati i controlli ma i residenti si aspettano altro

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di P.C.

A norma di legge non fa una piega, ma il sequestro dei fucili al signor Saverio, l’anziano che venerdì sera ha esploso due colpi in aria per fare scappare i ladri, non è esattamente il messaggio che i residenti del quartiere Case Nuove si aspettavano dalle forze dell’ordine, dopo la serie di effrazioni denunciate anche attraverso queste pagine nelle ultime settimane.

I vicini di casa: Non è lui il colpevole

Anziani al parco di Case Nuove

E del resto i commenti raccolti dal Corriere dell’Umbria – che dà la notizia del sequestro e affida ai vicini di casa i commenti in merito – lo lasciano trasparire. Non che ci si aspettasse un premio ma che il fatto che il primo a ‘pagare’ dopo quanto accaduto fosse lui (convocato in caserma e poi privato dei suoi fucili regolarmente denunciati) risiede nell’ironia delle cose. Non ci si fa giustizia da soli, questo è chiaro, ma Saverio ha esploso i colpi in aria (nulla ha smentito la sua ricostruzione), per intimorire: ha 90 anni ma è lucido.

La motivazione del sequestro

Sacrosanta la motivazione: quei fucili non possono essere usati in un contesto urbano. Il signor Saverio ne aveva denunciato il possesso, la detenzione, ma ovviamente non può mettersi a sparare come fossimo nel far west. Il sequestro quindi è giusto a norma di legge. Ma che messaggio si dà alla popolazione? Non è anche la percezione di sicurezza, la necessità di sentirsi protetti dalle forze dell’ordine al di là della reale frequenza dei reati, uno dei problemi di questi tempi?

Perugia, ex carabiniere sorprende i ladri sul balcone e spara

L’aumento dei controlli

Proprio per per rispondere alle richieste dei cittadini, del resto, i carabinieri hanno aumentato i passaggi giornalieri nella zona fra Ponte della Pietra e Sant’Andrea delle Fratte, alle spalle del quartiere San Sisto, quello della Perugina. Zona abitato che fa da cuscinetto fra quella industriale (qui fu trovato il corpo di Samuele) e le campagne. La zona è isolata rispetto al resto della conurbazione cittadina e per questo poco battuta dalle auto con lampeggiante. Ma al tempo stesso vicina alle vie di fuga.

Anziani indifesi

Un quartiere tranquillo, abitato prevalentemente da persone anziane, che in questi giorni si scoprono in pericolo: una banda di ladri – almeno due ma forse anche di più – nelle ultime settimane ha scelto questa zona per le proprie razzie. Non ci sono ville di lusso, ma prede facili per colpi rapidi (una decina nelle ultime settimane, alcuni nemmeno denunciati perché non andati a buon fine, ma le segnalazioni sono numerose). I carabinieri hanno predisposto quindi un dispositivo rafforzato fatto di maggiore presenza e controlli, soprattutto nella fascia serale e notturna.

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