di Emiliano Proietti
Capo delegazione FAI di Terni
Le giornate Fai d’autunno, appena concluse, sono state un grande successo. Questo lo si deve al lavoro ed impegno di tanti volontari e volontarie che, con entusiasmo e passione, si sono dedicati al progetto, partito qualche mese fa.
Il borgo protagonista dell’iniziativa è stato quello di Lugnano in Teverina. Qui la proposta per i visitatori è stata piuttosto ampia. Infatti si è spaziato dai palazzi storici privati, aperti appositamente per l’occasione, quali Bufalari, Brunoni e Vannicelli. Inoltre sono stati offerti al pubblico anche l’esperienza della collegiata di Santa Maria Assunta e del convento di San Francesco. Quest’ultimo caratterizzato dalla chiesa interna e da uno splendido Chiostro.
Infine si è registata un’ottima risposta per l’esperienza di trekking leggero, che ha condotto i visitatori alla scoperta della domus romana di Poggio Gramignano, della chiesa di Santa Maria di Ramici e dei meravigliosi e bucolici paesaggi coltivati e caratterizzati dall’olivo e dalla vite. Insomma è stata un’esperienza a tutto tondo per vivere a pieno le bellezze del territorio di Lugnano.
Pertanto si ringraziano i gentili visitatori, che hanno partecipato numerosi all’iniziativa, con l’augurio di ritrovarli ancora nelle prossime occasioni. Ringraziamenti speciali vanno all’amministrazione del Comune di Lugnano ed al suo sindaco Alessandro Dimiziani. Ci sono stati particolarmente vicini e di grande supporto. Si ringraziano inoltre e con affetto: la diocesi Terni-Narni-Amelia, i proprietari di palazzo Vannicelli, Aisling Byrne e Alastair Crooke, i proprietari di palazzo Bufalari, Elena Proietti, e di palazzo Brunoni, Giovanni Di Benedetto, l’architetto Stefania Cutillo, gli archeologi, l’azienda vinicola e agrituristica Trenta Querce, l’associazione a cura della chiesa Santa Maria di Ramici, L’Arma dei carabinieri e la Protezione civile. Un ringraziamento particolare a Sonia Trenta per il prezioso contributo storico e culturale fornito a supporto della documentazione dei narratori del Fai. Ricordiamo che la delegazione di Terni copre le aree del Narnese, dell’Amerino, della bassa Valnerina ed appunto del Ternano.