La Ternana demolisce il Vicenza: 5-0. Terza vittoria di fila in casa

Fere show dopo un avvio con qualche affanno: doppiette Partipilo e Donnarumma, in gol anche Palumbo. Lucarelli: «Reazione da grande squadra». Mercoledì si va a Cosenza

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Una goleada come spesso accadeva nel trionfale campionato in serie C. La Ternana, dopo un avvio con qualche affanno, mette il turbo dalla mezz’ora e al Liberati demolisce il Vicenza con un 5-0 che mancava in serie B dall’ottobre 2013 (Novara): Palumbo sblocca, poi si scatenato Partipilo e Donnarumma con tanto di doppietta. La macchina rossoverde continua ad aumentare i giri: è il terzo successo di fila tra le mura amiche dopo i successi ottenuti su Parma e Spal. Mercoledì pomeriggio si torna in campo per il turno infrasettimanale a Cosenza.

Ternana-Vicenza 5-0 nel racconto in foto di Alberto Mirimao

Out capitan Defendi, Iannarilli salvato dal palo

Lucarelli deve fare a meno del capitano per via di un risentimento muscolare all’adduttore della coscia destra, nell’undici di partenza c’è Ghiringhelli. Per il resto nessuna sorpresa con la conferma del 4-2-3-1 e il quartetto offensivo composto da Partipilo, Falletti, Furlan e Donnarumma. Il primo squillo è del trequartista con una punizione da fuori area che non centra lo specchio della porta, mentre dall’altro il Vicenza si rende pericoloso – non impeccabile il pacchetto arretrato rossoverde – in un paio di circostanze con Meggiorini e Ranocchia. Regna l’equilibrio in avvio. Poi al 23′ i veneti vanno ad un passo dal vantaggio sull’asse Dalmonte-Ranocchia: assist del primo e gran mancino del secondo dai diciotto metri, Iannarilli è salvato dal palo; sul prosieguo dell’azione Meggiorini sbaglia in malomodo da buona posizione. La Ternana non dorme ed in transizione al 27′ il 17 uruguaiano ha modo di avanzare indisturbato per vie centrale e calciare dalla distanza: tiro troppo debole e nessun problema per Grandi. Fere non troppo brillanti sul piano tecnico. Alla mezz’ora l’undici di Brocchi mette ancora i brividi con lo stacco aereo di Pasini sugli sviluppi di un calcio d’angolo.

Più Vicenza, poi le Fere accelerano: 2-0

Più chance Vicenza, ma passa la Ternana. Al 30′ Partipilo è bravo ad approfittare di un incerto Cappelletti sull’out destro: l’esterno rossoverde prende palla, avanza e serve un buon assist al centro dell’area che Palumbo – bravo Donnarumma nella circostanza a lasciar scorrere – sfrutta a dovere con un preciso mancino in diagonale da posizione centrale. Ora l’undici rossoverde è più pimpante e per gli ospiti aumentano le difficoltà. Al 40′ la miglior azione del primo tempo consente a Furlan e compagni di portarsi sul 2-0: fantastico il filtrante di Donnarumma per Martella che, entrato in area, serve un comodo assist dall’altro lato per l’accorrente Partipilo. Tutto facile per l’esterno pugliese. Non è finita. Al 42′ è il volto di Bruscagin ad evitare il tris Ternana sul colpo ravvicinato di Falletti, lasciato libero al centro dell’area. Una grande chiusura di frazione per i ragazzi di Lucarelli – al netto dell’occasione concessa all’ex Crecco, il giocatore di scuola Lazio sbaglia la conclusione sulla battuta del calcio d’angolo vicentino – con rientro negli spogliatoi sul doppio vantaggio.

Lucarelli non rischia, fuori Sørensen. Tris Donnarumma

In avvio di ripresa ci sono subito tre cambi, uno dei quali – out l’ammonito Sørensen per Boben – nella Ternana. Tanto pressing offensivo sponda Fere, ma al 53′ è il Vicenza a sfiorare la marcatura: cross di Giacomelli e, ad un metro della linea di porta, Meggiorini non riesce a colpire bene di testa. Il punto esclamativo i rossoverdi lo piazzano tra le proteste al 56′: Proietti ruba palla a Brosco con una lieve trattenuta al braccio (a rivedere il replay c’è, seppur il centrale si lasci cadere un po’ e il Var non fa cambiare idea all’arbitro), ne approfitta Donnarumma che si ritrova solo davanti a Grandi e di precisione deposita in rete. Volpi accerchiato dai veneti con sanzioni per Crecco (giallo) e soprattutto Giacomelli, espulso direttamente per qualche parola di troppo. Si riprende dopo tre minuti con un doppio cambio Ternana: ci sono Agazzi e Capone per Proietti e Furlan.

Pokerissimo Ternana, dentro Pettinari e Salzano

Ormai è Ternana show con tanto di superiorità numerica. Al 66′ arriva il poker a firma Partipilo: il 21 anticipa Crecco sull’assist dalla sinistra di Capone e di testa infila l’incolpevole Grandi. Pochi minuti dopo il tecnico livornese dà minutaggio anche a Pettinari – gli lascia il posto Falletti – e le Fere trovano anche il pokerissimo sulla combinazione tra il migliore in campo Martella (alla paridi Proietti) e Donnarumma: cross con il contagiro per l’87 e gran colpo di testa vincente dell’ex Brescia. È goleada. E nel contempo Lucarelli schiera una sorta di 4-4-2. Accademia conclusiva, un paio di ammonizioni più che evitabili e gioia per i supporter di fede rossoverde. C’è poco tempo per festeggiare, mercoledì si va in Calabria. Per la Ternana è la prima cinquina casalinga in B dal 5-1 al Cittadella dell’aprile 2018.

Lucarelli esalta la reazione dei suoi

«Una bella vittoria – le parole del tecnico rossoverde in conferenza stampa – per la mia 50° panchina con la Ternana. Siamo contenti, ma la vera prodezza possiamo farla mercoledì se riusciamo a mantenere fame e rabbia agonistica da mettere in ogni partita: se accade torniamo da Cosenza con qualche certezza in più. Il Vicenza ha avuto l’occasione di andare in gol e nei primi 25 minuti abbiamo fatto molti errori tecnici, eravamo prevedibili: abbiamo scampato il pericolo e reagito da grande squadra. Questa è la cosa più importante e la condizione fisica aiuta. In questo momento siamo reattivi nel capire i pericoli che corriamo. Capone bene, ora deve diventare il momento di Stefano Pettinari».

 

Il tabellino

Ternana (4-2-3-1): Iannarilli; Ghiringhelli, Sørensen (46′ Boben), Capuano, Martella; Proietti (62′ Agazzi), Palumbo; Partipilo (74′ Salzano), Falletti (71′ Pettinari), Furlan (c, 61′ Capone); Donnarumma. A disposizione: Krapikas, Kontek, Diakite S., Celli, Paghera, Mazzocchi, Peralta. Allenatore: Cristiano Lucarelli

Vicenza (3-4-1-2): Grandi; Brosco, Pasini (c), Cappelletti (37′ Bruscagin); Di Pardo, Taugourdeau (46′ Zonta), Ranocchia, Crecco; Proia (46′ Giacomelli); Dalmonte (75′ Calderoni), Meggiorini (75′ Longo). A disposizione: Confente, Pizzignacco, Padella, Ierardi, Sandon, Pontisso, Mancini. Allenatore: Cristian Brocchi

Arbitro: Manuel Volpi della sezione di Arezzo (assistenti Alberto Tegoni di Milano e Domenico Fontemurato di Roma 2, IV ufficiale Mario Cascone di Nocera Inferiore); addetto Var Juan Luca Sacchi di Macerata, assistente Francesco Fiore di Barletta

Reti: 30′ Palumbo, 40′ e 66′ Partipilo, 56′ e 73′ Donnarumma (T)

Ammoniti: 7′ Sørensen, 71′ Partipilo, 83′ Martella (T); 24′ Proia, 37′ Ranocchia, 56′ Crecco, 80′ Zonta, 84′ Brosco (V)

Espulso: 57′ Giacomelli (V) per proteste

Calci d’angolo: 2-2

Recupero: 3; 0

Spettatori: 3.723 (di cui 219 ospiti); incasso 48.632 euro

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