‘Leonardo legge Dante’ nel libro di Luca Tomìo

VIDEO – Con la prefazione del segretario generale della ‘Società Dante Alighieri’, Alessandro Masi, è stato presentato sabato alla biblioteca comunale di Terni

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Inserito nel calendario delle celebrazioni dantesche, sabato pomeriggio nella biblioteca comunale di Terni è stato presentato il libro ‘Leonardo legge Dante. Un sodalizio sottile’, scritto dallo storico dell’arte Luca Tomìo, che ha anche appena pubblicato per la Soprintendenza e la città metropolitana di Milano il volume ‘Leonardo da Vinci nel ducato di Milano. Luoghi, opere, fortuna’. Si tratta di un’analisi inedita e approfondita, promossa dal ‘Comitato di Terni della società Dante Alighieri’, presieduto dalla professoressa Anna Rita Manuali, sui rapporti tra il genio universale e il sommo poeta. Non tutti immaginano infatti quanto profonda fosse da parte di Leonardo la conoscenza e la frequentazione del testo dantesco, tra l’altro non solo limitatamente alla Commedia, ma anche riguardo al Convivio. Una conoscenza meticolosa ed erudita, quando Leonardo si trova ormai a Milano, ma che affonda le sue radici nell’infanzia di Leonardo e nella consuetudine popolare toscana. Come scrive Alessandro Masi nella prefazione del libro: ‘Sebbene la riflessione critica sull’opera dantesca e la storia della sua ricezione siano stati oggetto di numerosi e approfonditi studi, passati e recenti, la ricognizione delle conseguenze che questa ha avuto nella cultura italiana di ogni tempo non può dirsi affatto esaurita. La ricerca di Tomìo è finalizzata ad illuminare questo rapporto con un confronto serrato che l’autore intavola brillantemente tra i due protagonisti, attraverso puntuali e ben argomentati riferimenti’.

  

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