L’Itt ‘Allievi-Sangallo’ ha nuovi laboratori

Terni, si tratta di quello di elettrotecnica e misure elettriche completamenti rinnovati con il supporto di Confindustria Umbria e fondazione Carit

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Sono frutto della collaborazione tra l’Istituto tecnico tecnologico ‘Allievi-Sangallo’ e Confindustria Umbria i nuovi laboratori di elettrotecnica e misure elettriche inaugurati venerdì nella sede dell’Istituto. Si tratta di spazi completamenti rinnovati, sulla base di un progetto di adeguamento e restyling, finanziato dalla fondazione Carit, e realizzato con il supporto di alcuni esperti individuati da Confindustria Umbria, i quali hanno indicato gli interventi necessari per ridurre il gap tra scuola e aziende. Alla cerimonia inaugurale sono intervenuti Cinzia Fabrizi (dirigente scolastico dell’Itt), Luigi Carlini (presidente della fondazione Carit) e Antonio Alunni (presidente di Confindustria Umbria).

«Scuole adeguate agli standard europei»

«Il nostro intervento – ha spiegato Luigi Carlini – rientra nell’ambito di un più ampio progetto di sviluppo locale, attraverso l’adeguamento degli istituti superiori agli standard tecnologici necessari per far uscire giovani diplomati con competenze anche pratiche di elevato livello. Siamo riusciti a portare l’Istituto ‘Allievi-Sangallo’, che è emblema dell’operosità e dell’avanzamento industriale, ai livelli europei per quanto riguarda la tecnologia. L’impegno della Fondazione è di adeguare tutte le scuole agli standard europei, contribuendo così a una formazione di primissima qualità. Su questo fronte è molto importante il collegamento con Confindustria Umbria».

La dotazione informatica

Il finanziamento – 50 mila euro, cui si sono aggiunti altri fondi della scuola – ha consentito di rinnovare la dotazione informatica, la strumentazione tecnica specifica e il setting dei laboratori. Sono stati inoltre ammodernati gli arredi ed effettuate manutenzioni edili. Si tratta del primo intervento organico di adeguamento dei laboratori da quando sono stati realizzati, circa cinquant’anni fa. «Grazie a questo investimento – ha sottolineato Cinzia Fabrizi – gli studenti potranno usufruire di un ambiente confortevole per acquisire competenze nell’ambito della progettazione e implementazione di impianti industriali e civili e della misurazione di macchine elettriche. Tutto ciò con una dotazione strumentale funzionante e aggiornata. Le competenze specialistiche nell’ambito dell’elettrotecnica sono molto richieste dal mercato del lavoro e lo saranno sempre più in futuro, considerato che tutte le innovazioni nell’ambito dell’automazione industriale e della domotica richiedono una implementazione di adeguati impianti elettrici. La dotazione strumentale è quindi un elemento fondamentale, cui deve aggiungersi una didattica efficace e di qualità, in modo da permettere ai giovani di conseguire competenze adeguate all’inserimento nel mondo del lavoro». L’Itt si impegna a mettere a frutto l’investimento con il miglioramento dell’azione didattica e il consolidamento del rapporto con il territorio, in modo da offrire ai giovani un percorso formativo di qualità.

«Elettrotecnica e automazione sono materie importanti e attuali»

«Si tratta di un progetto che ci è molto caro – è intervenuto Antonio Alunni – su cui stiamo lavorando da alcuni anni con grande impegno. Questo laboratorio sarà ulteriore elemento per preparare al meglio le giovani generazioni alla vita, non solo lavorativa. Gli studenti che escono da questa scuola hanno ottime prospettive, come testimonia anche la crescita progressiva degli iscritti. Elettrotecnica e automazione sono materie importanti e attuali. Per rispondere alle esigenze produttive e organizzative delle imprese moderne, l’automazione è un’esigenza sempre più diffusa. Fondazione, scuola e sistema delle imprese continueranno a lavorare insieme affinché questo istituto diventi sempre più attrattivo e consenta a un numero crescente di giovani di inserirsi nel mondo del lavoro al termine del percorso scolastico». Dall’anno scolastico 2011-2012 il numero degli studenti dell’Itt ‘Allievi-Sangallo’ è aumentato del 30%, passando da 600 studenti complessivi a 870. Al termine del quinquennio, il 30% dei diplomati prosegue gli studi verso l’università o le specializzazioni offerte da Its Umbria academy. Circa l’80% dei diplomati in cerca di lavoro trova una collocazione entro sei mesi dalla maturità.

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