Grande tristezza nella comunità di Magione per la scomparsa di Rolando Rosati, venuto a mancare nella giornata di lunedì all’età di 82 anni. Lascia la moglie Luciana, i figli Alessandro e Leonardo e un nipote. Ma lascia soprattutto un vuoto grandissimo nella comunità lacustre, dove era conosciuto e apprezzato da tutti. I funerali si terranno mercoledì alle 15.30 ovviamente con la formula che ormai abbiamo imparato a conoscere in tempi di Covid: direttamente al cimitero di Magione dove seguirà la tumulazione.
Una brava persona
«Un’altra triste perdita per la nostra comunità – scriveva l’ufficio stampa del Comune nel pomeriggio – una figura che ha fatto parte della quotidianità di più generazioni ci ha lasciati.
Una “brava persona” come hanno detto e scritto in molti. Un pensiero a cui ci uniamo con immensa tristezza. A tutti i suoi cari le più sentite condoglianze».
Il ricovero alla fine di dicembre
Il punto vendita di corso Marchesi era stato chiuso il 30 dicembre per malattia. E poi, in un post del primo gennaio, erano stati gli stessi gestori a spiegare la situazione, per evitare fraintendimenti, puntualizzando come Rolando fosse ricoverato per Covid-19, ma era stabile e cosciente. «Ci dispiace per tutta la situazione, abbiamo preso sempre le nostre misure di sicurezza ma non è bastato. Per i nostri clienti che hanno delle insicurezze li invitiamo in via cautelare a farsi un tampone rapido privatamente», scrivevano. Intanto continuavano le consegne a domicilio
La dedica con un ritratto
Il disegnatore Mattia Vagneti gli ha regalato un ritratto, caricato sui social, scrivendo: «Un caro saluto a colui che ha fatto veramente parte della vita di tutti i magionesi. “Ragá, l’estathe piamolo da Rolando che costa meno!”». Ma tantissimi sono stati coloro che hanno voluto lasciare un segno di vicinanza all’uomo, che gestiva da tempo immemore un supermarket del gruppo Conad.