Era ricercato dal maggio scorso per concorso in furto aggravato, il cittadino romeno di 42 anni arrestato dalle polizie romene di Suceava e Botosani in esecuzione al mandato di arresto europeo emesso dalla procura generale di Perugia, sulla base dell’attività investigativa svolta dall’ufficio Sdi. L’uomo, in concorso con quattro connazionali ed un cittadino italiano, si era reso responsabile, nel dicembre del 2010, del reato di furto aggravato e ricettazione per aver asportato da un’azienda di Narni tredici bobine di cavi elettrici per un valore di 88.698 euro. La refurtiva è stata individuata a Sora, poiché un sovrintendente della polizia di Stato di Frosinone, libero dal servizio, aveva notato nei pressi di un bar tre soggetti di origini straniere che tenevano d’occhio un furgone, dove all’interno venivano successivamente rinvenuti 39 quintali di rame intrecciato e stagnato. Il ricercato è stato arrestato tre giorni fa a seguito di indagini svolte per quattro mesi in collaborazione con i collaterali organismi esteri che hanno permesso la localizzazione dell’uomo nel territorio romeno. La pena inflitta è di due anni due di reclusione e ora il 42enne è in attesa di essere estradato verso l’Italia.