Ridurre le emissioni di CO2 di oltre il 20% in 10 anni. Un progetto che prevede azioni virtuose partendo dall’anno base 2010 per passare dalle attuali 7,16 tonnellate pro capite alle 5,73 nel 2020. È questo l’obiettivo del Comune di Narni, il cui consiglio ha approvato all’unanimità il Paes (Piano d’azione per l’energia sostenibile).
Gli ambiti di intervento La fase attuativa coinvolgerà principalmente il Comune con la collaborazione e il contributo di aziende, associazioni di categoria del territorio e cittadini che hanno partecipato attivamente alla definizione del Paes stesso. Gli ambiti di intervento riguardano la riqualificazione energetica degli edifici, i trasporti, la produzione locale di energia con ricorso a fonti rinnovabili, gli acquisti verdi e la gestione dei rifiuti.
Modalità, costi e risultati «Molte delle iniziative previste – spiegano gli assessori Alfonso Morelli e Marco De Arcangelis – sono interventi concreti, in parte già avviati dall’amministrazione comunale e dagli altri soggetti coinvolti, e produrranno entro il 2020 una riduzione di CO2 del 20,8%». Il Paes «contiene una serie di 42 azioni in forma di schede che definiscono modalità di attuazione, costi e risultati e che coprono ampiamente tutti i settori individuati dal ‘Patto dei sindaci’, a cui il Comune ha aderito». I documenti sono consultabili sul sito web www.paesnarni.net.
