di Veronica Quadraccia
Periodo intenso per i carabineri forestali di Narni che, in materia di controlli sull’abbandono dei rifiuti, nelle ultime settimane hanno elevato numerosi verbali per un totale di circa 3 mila euro di sanzioni, oltre all’obbligo – per i responsabili degli abbandoni – di ripristinare lo stato dei luoghi e smaltire i materiali. Un’attività, quella dell’Arma, sostenuta da diversi elementi. In primis le numerose segnalazioni circostanziate che sono state raccolte, accertate e approfondite dalle guardie del WWF di Terni: all’origine dei verbali elevati dai carabinieri c’è proprio il lavoro dei volontari a tutela dell’ambiente.
Lavoro sinergico
Importanti, poi, anche i sistemi di videosorveglianza, come le fototrappole, che il Comune di Narni ha messo a disposizione, oltre alla collaborazione dei cittadini. «Un servizio e un’attività di controllo territoriale non semplice – spiegano i carabinieri forestali narnesi – vista l’estensione territoriale del comune di Narni, ma indispensabile per la tutela dell’ambiente e per scoraggiare l’increscioso sviluppo del fenomeno dell’abbandono rifiuti da parte di cittadini privati e ditte, sanzionato dalla legge con sanzioni amministrative che vanno da 300 a 3 mila euro (nel caso di privati cittadini) o, nel caso di ditte, con la denuncia del responsabile all’autorità giudiziaria».
