Norcia, teatro Civico: ‘La Mandragola’

Sul palcoscenico la Compagnia ‘Al Castello’ di Foligno

Condividi questo articolo su

Il 14 marzo alle 21, la compagnia teatrale ‘Al castello’ di Foligno, porterà sul palco del teatro civico di Norcia il secondo spettacolo del Festival del teatro amatoriale ‘Graziano Graziani’, inserito nell’ambito della stagione teatrale 2015. In scena un capolavoro del teatro del ‘500, inestimabile classico della drammaturgia italiana: la commedia brillante in cinque atti di Niccolò Machiavelli ‘La Mandragola’.

Gli elementi dello spettacolo Testo frizzante, divertente e senza tempo; allestimento originale, capace di sorprendere, con un linguaggio arcaico ma reso sempre comprensibile dalle capacità interpretative degli attori; atmosfere affascinanti e musiche scritte appositamente per questo allestimento. Questi gli elementi caratterizzanti lo spettacolo diretto da Claudio Pesaresi, che sta raccogliendo apprezzamenti e successi in tutta Italia.

La storia si svolge nella Firenze del 1504. Callimaco è innamorato di Lucrezia, moglie dello sciocco dottore in legge messer Nicia. Con l’aiuto del servo Siro e dell’astuto amico Ligurio, Callimaco, in veste di famoso medico, riesce a convincere messer Nicia che l’unico modo per avere figli sia di somministrare a sua moglie una pozione di mandragola, ma il primo che avrà rapporti con lei morirà. Ligurio trova presto una geniale soluzione: a morire sarà un semplice garzone, cosa che tranquillizza parzialmente Nicia, il quale resta comunque perplesso.

La notte degli inganni Naturalmente Ligurio ha pensato all’amico Callimaco, che spasima per Lucrezia: infatti non vi sarà nessun garzone come vittima predestinata, bensì sarà lo stesso Callimaco a travestirsi da tale. In una famosa e molto divertente scena, il garzone-Callimaco viene colpito e portato a casa di Nicia, e poi infilato nel letto insieme a Lucrezia. Questa, che nel frattempo è stata convinta a consumare il rapporto adulterino dal frate Timoteo, accetta, e nel momento in cui scopre la vera identità di Callimaco, acconsente alla fine a diventare sua amante. Dopo la notte degli inganni, riassunte le sembianze del medico, Callimaco ottiene dallo stesso Nicia, contento della futura paternità, il permesso di abitare in casa sua.

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli