Otto agenti di polizia penitenziaria, quattro detenuti ed un medico di servizio di continuità assistenziale che opera esclusivamente all’interno della struttura. Questo il bilancio delle positività al Covid-19 all’interno del carcere di Orvieto, diffuso dalla Usl Umbria 2 dopo gli approfondimenti partiti dagli esiti di alcuni tamponi antigenici rapidi.
Il cluster
«La direzione dell’istituto penitenziario – spiega l’azienda sanitaria -, di concerto con il dipartimento di prevenzione – servizio di igiene e sanità pubblica e con il distretto di Orvieto della Usl Umbria 2, ha attivato immediatamente tutte le misure di prevenzione e protezione utili a circoscrivere la diffusione del contagio. Nel tardo pomeriggio di sabato – prosegue la nota – sono stati eseguiti tamponi molecolari che hanno confermato l’esito dei primi controlli. Sono quindi risultati positivi al Covid-19 otto agenti di custodia, sei di questi si trovano attualmente in isolamento domiciliare e due in caserma, un medico del servizio di guardia medica e quattro detenuti».
«Tutti asintomatici o quasi»
«Tutti i soggetti risultati positivi – chiarisce la Usl – sono totalmente asintomatici, soltanto un agente di custodia presenta un lieve stato febbrile. Al momento la situazione è sotto controllo e costantemente monitorata dalla direzione sanitaria del carcere diretta dal dottor Giampaolo Piunno e dai professionisti del dipartimento di prevenzione e del distretto di Orvieto dell’azienda sanitaria».