di S.F.
Due idonee, altrettanti ‘bocciati’ ed una rinuncia. Gli ammessi erano cinque e ora c’è la chiusura del cerchio in merito al conferimento dell’incarico quinquennale di direttore della struttura complessa di immunoematologia e trasfusionale dell’ospedale ‘Santa Maria’ di Terni: salvo sorprese toccherà alla dottoressa Marta Micheli.
14 GENNAIO 2025, L’ESITO DEI COLLOQUI E LE VALUTAZIONI (.PDF)

I cinque ammessi erano Paolo Andreani, Daniela Carmini, Roberta Chiari, Daniel De Martino e Marta Micheli. Per due niente da fare perché hanno «dimostrato un’insufficiente conoscenza dell’argomento tecnico-professionale» e «manifestato un’insufficiente conoscenza sul quesito manageriale». Si tratta di De Martino e Andreani. C’è poi chi ha rinunciato, Carmini.

Sono dunque rimaste Micheli e Chiari. L’incarico, salvo sorprese, andrà alla prima grazie all’idoneità conseguita con un punteggio di 70,5 (42,5 di curriculum e 28 per il colloquio). Per la Chiari invece c’è un 62,5 totale. A firmare è la commissione composta dai dottori Rino Biguzzi, Pietro Manzi, Franco Vocioni, Piero Marson e, da segretario verbalizzante, Alessandra Taccioli. Il bando era stato pubblicato lo scorso 9 settembre. Novità in arrivo al ‘Santa Maria’. La Micheli è stata responsabile del Sit della Usl Umbria 2.