Per Toniaccini ‘conferma’ all’Anci Umbria: primo step riapertura nidi

Il sindaco di Deruta eletto presidente all’unanimità dopo i mesi da ‘reggente’: «Ci attendono sfide importanti»

Condividi questo articolo su

Michele Toniaccini continuerà a guidare Anci Umbria, ma da oggi lo farà da presidente a tutti gli effetti: il sindaco di Deruta è stato eletto all’unanimità durante la XII assemblea congressuale dell’associazione, in videoconferenza. Toniaccini ha svolto nei mesi precedenti l’incarico di facente funzioni, dopo le dimissioni dell’ex presidente Francesco De Rebotti.

Gli altri eletti

Vicepresidente vicario Moreno Landrini; vicepresidenti il sindaco di Amelia, Laura Pernazza, il sindaco di Terni, Leonardo Latini. Componenti Federsanità Anci Umbria: il sindaco di Giano dell’Umbria, Manuel Petruccioli; l’assessore al Comune di Marsciano, Manuela Taglia; il sindaco di Bevagna, Annarita Falsacappa; il sindaco di Gubbio, Filippo Maria Stirati. Coordinatore Piccoli Comuni: confermato Federico Gori.

Nidi aperti nei comuni perugini

Anche nell’assemblea, la presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei ha annunciato, ai sindaci, che l’Umbria sarà in zona arancione rafforzata e che, nell’ordinanza che si sta predisponendo, è prevista la riapertura in presenza solo dei servizi educativi per la fascia 0-3 anni. Questo in attesa che arrivi il nuovo Dpcm. Quanto all’assemblea, ha augurato al nuovo presidente e a tutti i sindaci buon lavoro e ha sottolineato «lo spirito di leale collaborazione che ci ha contraddistinto e continueremo a farlo per il bene delle nostre comunità, perché siamo parti di un progetto unitario per far ripartire questa regione».

Il commento del presidente

«Sono onorato di questo incarico e della fiducia che tutti i sindaci mi hanno accordato – ha detto il neo presidente, a fine assemblea – Anci Umbria continuerà ancor più a essere la casa di tutti i sindaci, senza distinzione politica. Rafforzeremo il nostro ruolo e saremo sempre più protagonisti e punto di riferimento per le nostre comunità. Mi auguro che la bussola porti Anci Umbria verso nuovi importanti traguardi, quelli che ho elencato e quelli che penseremo insieme. L’importante è restare uniti, per costruire un’Anci di tutti, aperta, inclusiva e propositiva che sappia interagire ancor più con l’esterno».

Gli interventi in assemblea

Molti gli interventi dei sindaci in cui è stata sottolineata la necessità che Anci Umbria continui a essere la casa di tutti e che si rafforzai lo spirito unitario di questi ultimi mesi. Anche il presidente dimissionario, Francesco De Rebotti è intervenuto spiegando la scelta delle sue dimissioni: «Il mio impegno più diretto nella mia parte politica era incongruente con il ruolo Istituzionale che ricoprivo. Una scelta difficile perché ero e sono affezionato ad Anci, un patrimonio che in Umbria ha pochi uguali”. E ha aggiunto che “occorre proseguire con questo profilo di salvaguardia delle nostre comunità».

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli