Botte e insulti al figlio di 5 anni: arrestato

Perugia – L’uomo in manette per maltrattamenti in famiglia: violenza e aggressioni costanti anche nei confronti della moglie. Il piccolo minacciato di morte

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Violenza ed aggressioni – anche in strada – nei confronti della moglie e del figlio di cinque anni, vittime di costanti insulti e percosse. Per questo motivo un 28enne tunisino residente nella periferia di Perugia è stato arrestato dal reparto opeativo-nucleo investigativo dei carabinieri per maltrattamenti in famiglia: eseguita nella mattinata di mercoledì l’ordinanza di custodia cautelare in carcere. L’uomo era già noto alle forze dell’ordine.

Bimbo minacciato di morte. I sequestri

L’uomo più volte si è scagliato contro i congiunti all’interno delle mura domestiche. Il bimbo in alcune occasioni sarebbe stato preso i capelli, schiaffeggiato e anche minacciato di morte dal padre. Non solo: in una circostanza lo avrebbe picchiato e insultato perché non si sarebbe difeso a dovere dai propri compagni di gioco. Durante la perquisizione domiciliare inoltre sono stati trovati e sequestrati una pistola ‘scacciacani’ – priva del tappo rosso -, una katana, un pugnale ed una mazza da baseball. Quest’ultima è stata utilizzata per colpire la moglie. Il 28enne è stato condotto nel carcere di Capanne.

 

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