In previsione dell’arrivo delle ingenti somme di denaro del ‘recovery fund’ che l’Unione europea irrogherà al nostro Paese, il procuratore generale Sergio Sottani, mercoledì mattina ha organizzato un incontro al palazzo del Capitano del Popolo con i sostituti della procura europea, Alberto Pioletti, Mariarosaria Guglielmi e Francesco Testa, aventi competenza sul distretto di Perugia. All’incontro hanno partecipato i procuratori di Perugia, Raffaele Cantone, di Terni, Alberto Liguori, e di Spoleto, Alessandro Cannevale, nonché i magistrati inquirenti del distretto di Perugia.
La Procura europea
Operativa dal 1° giugno 2021, la procura europea è un organismo indipendente dell’Unione europea con sede in Lussemburgo, incaricata di indagare, perseguire e portare in giudizio i reati che ledono gli interessi finanziari dell’Ue quali frodi, corruzioni, riciclaggio e frodi IVA transfrontaliere. Le istituzioni e gli organi dell’Ue, nonché le autorità competenti dei 22 Stati membri che hanno aderito alla procura europea e che hanno deciso di aderire agli sforzi per tutelare il bilancio dell’Ue contro le frodi, utilizzando la procedura di ‘cooperazione rafforzata’, devono segnalare a quest’ultima qualsiasi condotta criminosa a danno del bilancio dell’Ue.