Nessuna sorpresa. La parmense Daniela Donetti, 56 anni (nata il 16 gennaio), è il nuovo direttore regionale della direzione salute e welfare. Prende il posto di Massimo D’Angelo. Da anni è residente a Terni. «Entrerà in servizio ufficialmente nei prossimi giorni. Obiettivi prioritari del mandato: liste d’attesa, conti delle quattro aziende sanitarie umbre e piano sanitario», viene sottolineato.
IL CURRICULUM DI DANIELA DONETTI

Lo ha stabilito mercoledì la giunta regionale con un apposito atto. La Donetti, di cui si parla da dicembre, ha ottenuto l’incarico «in considerazione della consolidata esperienza maturata ed acquisita nell’ambito dell’area di intervento della Direzione». Resterà al vertice della sanità fino al termine della legislatura con valutazione intermedia a 24 mesi dal conferimento. Sono state 28 le candidature arrivate a Perugia per il posto, 7 delle quali non ammissibili.
LA DELIBERA DEL 15 GENNAIO: INIZIA L’ERA DONETTI

Per lei c’è un trattamento economico omnicomprensivo lordo da 140.212 euro per tredici mensilità, «cui si aggiunge una quota variabile, nella misura massima pari al 20% del suddetto trattamento economico, secondo l’esito della valutazione annuale della performance». La Donetti, già da diverso tempo, era nella rosa unica della Regione Umbria per i professionisti idonei all’incarico di direzione generale.
Donetti – laureatasi in economia e commercio all’università di Parma – arriva al vertice della sanità umbra dopo due anni da dg all’azienda ospedaliero-universitaria S. Andrea di Roma e sette, dal 2015 al 2022, nello stesso ruolo all’azienda sanitaria locale di Viterbo. Per lei, nei primi anni ’00, trascorsi da dirigente anche a Terni (dal 2003 al 2005) e Foligno (dal 2000 al 2003).