Schiarita Ilserv, verso il ritiro della procedura di licenziamento

Da 7 a 14 i dipendenti che Tapojärvi assorbirà. Le gare in scadenza potrebbero ridurre ancora le fuoriuscite

Condividi questo articolo su

Significativi passi in avanti nella vicenda dei 27 esuberi alla Ilserv di Terni per il passaggio di appalto per il Metal Recovery, alla luce degli aggiornamenti emersi negli incontri tra le parti interessate, l’ultimo venerdì mattina. Si va verso il ritiro della procedura di licenziamento collettivo da parte dell’azienda, richiesta avanzata dai sindacati e rispetto alla quale Ilserv si è detta disponibile. Sono infatti passati da 7 a 14 i dipendenti che Tapojärvi assorbirà nel passaggio di consegne, nel frattempo ci sono in scadenza altre gare per altri appalti il cui esito potrebbe limitare ulteriormente il numero delle fuoriuscite.

Ilserv, proroga di 30 giorni per l’appalto. Esuberi: dialogo al via

La schiarita

A seguito dell’incontro di venerdì, le segreterie di Fim, Fiom, Fismic e le rsu di llserv hanno diffuo una nota: «Abbiamo richiesto il ritiro della procedura, visto che le condizioni attuali modificano le motivazioni alla base dell’apertura della stessa, in quanto siamo di fronte alla diminuzione degli esuberi dichiarati e alle novità rispetto alle gare di appalto. A proposito di ciò, dai confronti avvenuti in questi giorni è emerso che una gara si chiuderà presumibilmente entro il 30 settembre ed un’altra è stata aperta in questi ultimi giorni».

Il calendario degli incontri

«Dopo lunga e approfondita discussione – proseguono Fim, Fiom, Fismic e rsu di Ilserv -, l’azienda si è resa disponibile a valutare la proposta di ritiro della procedura di licenziamento collettivo, riservandosi di fare approfondimenti tecnico legali. Le parti hanno concordato di riaggiornare il tavolo in presenza della Regione lunedì 20 settembre». In programma, nei prossimi giorni, altri tre incontri: il 14 settembre tra rsu di Ilserv e azienda, il 17 settembre tra le segreterie di Fim, Fiom, le rsu di Tapojärvi e l’azienda, il 21 settembre tra le segreterie provinciali dei sindacati e Ast».

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli