Seda la rissa, disarma giovane e resta ferito. Buttafuori ternano operato ad un braccio

Il fatto è accaduto lo scorso weekend a Castiglione del Lago. Coinvolte circa 25 persone: riportarle alla calma è stato difficile

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Una maxi rissa fra oltre venti persone, con tanto di oggetti contundenti e coltelli, scoppiata nella notte fra venerdì 18 e sabato 19 febbraio – intorno alle ore 3 – di fronte ad una nota discoteca di Castiglione del Lago (Perugia). È grazie ad un giovane buttafuori ternano – che lavora per una nota agenzia di sicurezza – ed al suo staff se l’epilogo non è stato drammatico. L’intervento, tuttavia, è costato all’addetto alla sicurezza diverse contusioni e una brutta lesione al braccio sinistro – coinvolti i legamenti dell’avambraccio e il tendine del bicipite – che ha richiesto l’intervento chirurgico all’ospedale ‘Santa Maria’ di Terni.

Momenti difficili

Quando i due gruppi ‘rivali’ – composti sia da soggetti italiani che stranieri – hanno iniziato a fronteggiarsi, il buttafuori ha agito in modo che la rissa non si trasferisse all’interno del locale. Poi, con gli altri addetti alla sicurezza, ha cercato di fronteggiare e placare gli animi. Un lavoro non semplice: gli esagitati si stavano picchiando brutalmente, anche con bottiglie e oggetti. Uno di questi, con in mano un coltello e deciso a colpire un altro giovane, è stato coraggiosamente disarmato dal giovane ternano che nell’azione ha riportato ferite da arma da taglio.

Tragedia evitata

Per riportare la calma è servita, in tutto, circa un’ora con la serata che, nel locale, è proseguita tranquillamente, senza che nessuno si accorgesse di cosa stava accadendo di fuori. Nonostante le lesioni, l’addetto alla sicurezza ha portato avanti il prorio lavoro fino alle 5.30 circa, per poi recarsi in ospedale. Sul posto si sono portati i carabinieri della Compagnia di Città della Pieve, per avviare le indagini e ricostruire l’accaduto, ed ambulanze del 118 che hanno soccorso un paio di ragazzi: per loro nulla di grave ma, viste le premesse, sarebbe potuta finire molto peggio.

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