A Spoleto consacrazione della nuova chiesa parrocchiale intitolata a San Giovanni Paolo II nel quartiere di San Nicolò e inaugurazione dell’oratorio della parrocchia di San Venanzo intitolato a San Giovanni Bosco.
Nuova chiesa nel quartiere di San Nicolò
Giovedì 22 ottobre alle ore 18 l’arcivescovo di Spoleto-Norcia monsignor Renato Boccardo, con una solenne liturgia eucaristica, consacrerà la nuova chiesa parrocchiale di San Nicolò dedicata a San Giovanni Paolo II ed inaugurerà l’intero complesso. Il tutto è stato realizzato grazie ai fondi dell’otto per mille per un totale di 2.262.000 euro concessi dal sevizio nazionale per l’edilizia di culto della Conferenza Episcopale Italiana, ai contributi della diocesi e alla generosità della comunità parrocchiale.
In chiesa potranno entrare, nel rispetto delle regole anti Covid-19, circa 130 persone; nel salone dell’oratorio verrà posizionato un maxi schermo dove altre persone potranno seguire la celebrazione e nel piazzale antistante la chiesa, tempo permettendo, verranno sistemate delle seggiole. La messa comunque sarà trasmessa in diretta streaming sulla pagina Facebook (SpoletoNorcia) e sul canale YouTube della Diocesi (Archidiocesi di Spoleto Norcia).
Oratorio San Venanzo
Sabato 24 ottobre alle ore 17 a San Venanzo ci sarà l’accoglienza del nuovo parroco coadiutore don Edoardo Rossi e l’inaugurazione dell’Oratorio San Giovanni Bosco, Don Edoardo che negli ultimi dieci anni ha guidato la comunità dei Santi Pietro e Paolo a Spoleto, e che dal primo ottobre scorso si è insediato come nuovo direttore della Caritas diocesana, affiancherà l’attuale parroco don Paolo Peciola, che nel 2021 raggiungerà il 75mo anno di età.
Sarà l’arcivescovo Renato Boccardo a presiedere questa cerimonia nel piazzale antistante la chiesa, nelle seguenti modalità per contrastare il diffondersi del coronavirus: le persone anziane troveranno posto nelle seggiole poste a distanza di un metro e mezzo l’una dall’altra, i giovani in piedi e sempre a distanza. Al termine, ci sarà l’inaugurazione dell’oratorio, costruito di fianco alla chiesa parrocchiale grazie ai fondi dell’otto per mille per un totale di 755.000 euro concessi dal sevizio nazionale per l’edilizia di culto della Conferenza Episcopale Italiana. Poi, ci sono stati i contributi della diocesi e della comunità parrocchiale.