Un gesto di solidarietà nato dallo sport, portato avanti con entusiasmo e generosità da un gruppo di giovani. Domenica 11 maggio, all’Happy Village di Terni, si è svolta la terza edizione del torneo di padel promosso dall’Interact Rotary Club Terni-Narni-Amelia. Un evento che ha unito passione sportiva e impegno civile, con un obiettivo preciso: sostenere il Servizio di neuropsichiatria infantile e dell’adolescenza della Usl Umbria 2.
Martedì mattina è stato consegnato l’assegno simbolico frutto della raccolta fondi: 1.885 euro, che andranno a supportare due progetti specifici all’interno del centro, uno dedicato all’Adhd (Disturbo da deficit di attenzione e iperattività) e l’altro alla fisioterapia. Due ambiti fondamentali per il benessere e lo sviluppo dei bambini e degli adolescenti seguiti dalla struttura.
A ricevere la donazione è stato il professor Augusto Pasini, direttore della struttura complessa di neuropsichiatria infantile e dell’adolescenza della Usl Umbria 2, che ha sottolineato il significato profondo di un’iniziativa come questa: «Donazioni come quella ricevuta oggi sono particolarmente preziose perché provengono da un gruppo di giovani. È un segnale forte: testimoniano una sensibilità autentica verso le fragilità altrui, verso quei bambini e ragazzi che portano con sé vulnerabilità più evidenti. È un gesto che ha valore personale ma anche un significato collettivo, un auspicio positivo per la società che questi giovani contribuiranno a costruire».
Un grazie speciale, da parte dell’Interact e del Rotary, è andato anche alle aziende e alle realtà locali che hanno creduto nell’iniziativa, rendendo possibile il risultato ottenuto: Antonelli, Ciocchi, Happy Sport, Cami, Sergnese, Cinema Politeama, Studio dentistico Donatelli, Il Conte, Martine Estetica, Pericle, Tomasini Francia, Studio di ingegneria Celotto Roviglioni, Farmacia Moderna, Astolfi, Cipiccia Calcestruzzi, Casa della Frutta, Osteria del Trap, Pellegrini Costruzioni, Fredduzzi Assicurazioni, Macelleria Pucci, Esseti e Brenz Moto.
Una rete di solidarietà che parte dal territorio per arrivare, concretamente, a chi ha più bisogno di cura e attenzione. Un piccolo grande passo, frutto della passione di giovani adulti che scelgono di guardare oltre se stessi e di fare la differenza, anche con una racchetta in mano.