«Dall’aggiornamento della documentazione, abbiamo constatato che l’iter sta andando avanti». A fare il punto sulla realizzazione della centrale a biogas a Vascigliano di Stroncone è il comitato civico che si oppone all’impianto: «Sono state fatte conferenze di servizi – afferma la referente Sabrina Scassellati, è stato avviato un ulteriore procedimento per verificare l’assoggettabilità alla Vas e il 15 luglio ci sarà una nuova conferenza».
«Questo territorio deve respirare»
«In tempo di Covid – spiega il comitato che, presieduto da Sabrina Scassellati, è assistito dall’avvocato Valeria Passeri – risulta difficile organizzare manifestazioni o assemblee. Cercheremo di tenere tutti informati e chiediamo alle istituzioni di valutare con attenzione le scelte che prenderanno. Speriamo che sentano il peso di una decisione che graverà sul futuro di un territorio fortemente provato. La chiusura degli ultimi impianti inquinanti ha fatto ritrovare equilibrio, respiro, facendo riprendere quell’identità ad alta vocazione agricola che caratterizza il nostro ambiente. Chiediamo al sindaco, alla giunta ed al consiglio comunale di Stroncone un incontro per mantenere una collaborazione istituzionale ed un canale comunicativo attivo con la cittadinanza che è fortemente preoccupata».
