di Gianni Giardinieri
Enrico Brignola è sempre stato, dopo il mancato arrivo di Bruzzaniti dal Pineto, l’obiettivo più importante del mercato di riparazione della Ternana. Fin dalla nostra anticipazione di qualche giorno fa, era forte la convinzione – e lo scrivemmo – che le parti fossero già a un passo dall’accordo. Legittimi, quindi, i tentativi di alimentare cortine fumogene per lavorare con maggiore tranquillità . Del resto è forte la volontà del presidente D’Alessandro di portare l’esterno destro del Catanzaro alla corte di mister Abate.
Probabilmente ci sono stati momenti in cui, per rendere il più fluida possibile la trattativa, è stato necessario lavorare ancor più sotto traccia e alimentare ‘piste’ alternative. Ci sta. La trattativa per rinforzare la corsia esterna destra delle Fere, con un altro ego di Cicerelli (Brignola è un mancino che predilige partire da destra per accentrarsi) è sempre stata però la via maestra.
Siamo alle battute finali, anche se fino all’ultimo è lecito e giusto mantenere una certa cautela, perché il calciomercato insegna che solo una volta firmati i contratti i trasferimenti diventano ufficiali. Se tutto andrà come deve, Abate avrà il rinforzo tanto atteso per completare una batteria di attaccanti di assoluto livello per la serie C.