Ternana: «Di Maggio ad un passo. Casasola e Ferrante restano. Tito e Tentardini interessano»

Parla il direttore generale delle Fere, Diego Foresti

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di Gianni Giardinieri

Nella settimana di avvicinamento al primo incontro ufficiale della Ternana per la stagione 2024/2025 (sabato 10 agosto ore 21 contro la Casertana, stadio ‘Libero Liberati’) abbiamo avuto modo di scambiare quattro chiacchiere al telefono con il direttore generale Diego Foresti. Argomento, neanche a dirlo, il calciomercato. «Ventiquattro ore di questi tempi non mi bastano, ne vorrei di più. Ci sono tante cose da fare ed è complicato arrivarle tutte, ma ho un ottimo staff ed un prezioso Carlo Mammarella, con il quale mi trovo benissimo».

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In questi giorni è esploso il ‘caso’ Catania, con la società etnea che al momento non è riuscita a produrre la fideiussione a garanzia della copertura finanziaria dei nuovi giocatori tesserati. Le Fere sono parte interessata: Luperini, in caso di esito negativo (termine ultimo per sanare il tutto è il 9 agosto) tornerebbe alla base. «Non voglio entrare in questioni che non mi appartengono, non essendo un tesserato del Catania. E non mi permetto neanche di giudicare il loro operato. Faggiano (direttore sportivo del Catania, ndR) è un amico e la questione spero sia risolvibile. Certo, teoricamente il calciatore potrebbe tornare alla Ternana ma al momento è una eventualità che non voglio neanche prendere in considerazione».

Dal Catania all’Avellino: è vero l’interesse per Fabio Tito? «Su quella fascia al momento siamo coperti con Martella. Certo il mercato è lungo e Tito, come Tentardini, è un terzino sinistro che apprezziamo, conosciamo e stimiamo molto. Il suo procuratore è lo stesso di Aloi e Cicerelli, e magari due parole le abbiamo scambiate. Ma al momento possiamo parlare di un semplice pourparler e nulla di più».

Capitolo Luca Di Maggio: trattativa in dirittura d’arrivo? «E’ un giocatore che a noi piace moltissimo. Prospetto tra i migliori in circolazione su scala nazionale. Nella gestione di questa trattativa si sta rivelando fondamentale il lavoro di Mammarella. Siamo vicinissimi, inutile negarlo. Contiamo di chiudere a breve».

E in avanti? «Alexis Ferrante resterà al 100% alla Ternana. Ha la nostra fiducia e quella di mister Abate. Proporremo a breve anche un prolungamento di contratto. Poi vedremo come evolverà il mercato dopo Ferragosto, quando si muovono i bomber. Saremo attenti a cogliere tutte le occasioni».

E Donnarumma, il cui ingaggio è di certo pesantissimo da onorare? «Alfredo lo conosco bene, l’ho avuto a Catanzaro e posso dire che è un ragazzo serio ed intelligente, che capisce le situazioni. Chiaro che dovremo trovare una soluzione, ma non è che il suo contratto sia una questione di vita o di morte, calcisticamente parlando. Fare calcio professionistico comporta anche il dover sostenere certi tipi di ingaggi. Con il suo procuratore stiamo parlando molto, credo che alla fine troveremo una soluzione che accontenti tutti. È un giocatore di categoria superiore, come dimostra il suo curriculum. Lavorando insieme al suo procuratore, speriamo di trovare per lui una soluzione anche in cadetteria».

Confermata la permanenza di Casasola? «Sì, al 100%. E’ un altro ragazzo con il quale ho trovato subito il giusto feeling. Abate stravede per lui e Tiago è contento di restare, allungando il contratto».

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