Dalla delusione di Reggio Calabria alla qualificazione per la finale di coppa Italia in poco più di 60 ore. La settimana in trasferta in sud Italia si è conclusa venerdì per la Ternana, ora attesa dalla gara di campionato casalinga al cospetto della Virtus Francavilla: ricomincia dai pugliesi la rincorsa al 2° posto occupato dal Bari, l’obiettivo realistico rimasto per la parte conclusiva del girone C. Fabio Gallo dovrà affrontarla senza un bel po’ di giocatori tra infortuni e squalifiche: Suagher, Nesta, Diakité, Damian, Paghera, Marcone. Diretta testuale su umbriaOn dalle 17.
Il non buttare via
Le Fere non segnano da tre sfide consecutive compresa la coppa Italia ed è ora che l’attacco rossoverde si sblocchi se si vogliono avere chance di riprendere i Galletti di Vivarini. Il tecnico di Bollate ha annunciato il pacchetto difensivo a quattro e il rientro di Iannarilli tra i pali: «Una partita non semplice, dobbiamo farla al massimo cercando di vincere. Loro hanno giocatori bravi»,ha commentato in merito agli avversari di turno». La guida tecnica delle Fere ha dovuto sopportare in settimane le critiche di Stefano Bandecchi: «A Reggio Calabria non abbiamo fatto un buon match. Ma difendo sempre i miei giocatori, li tutelo e non butto a mare nessuno». Dirigerà Marco Monaldi della sezione di Macerata.
La pressione e Marilungo
Tutti si attendono il ritorno al successo contro i pugliesi: «Di certo – ha proseguito – non è stata una settimana semplice perché le aspettative sono altissime, normale che sia così. Così come gestire tutte queste pressioni. Sono contento di aver staccato l’anniversario di un anno da tecnico, c’è ancora molto da fare». Breve cenno sulla crisi realizzativa di Guido Marilungo: «L’attaccante quando non fa gol è in sofferenza, probabilmente sta patendo questa situazione. In questo momento non stiamo concretizzando e quindi va sotto accusa il reparto offensivo. Al momento siamo meno brillanti. Però il lavoro è stato fatto sia un senso che nell’altro», ha poi ampliato il discorso.
