Al via il censimento permanente della popolazione e delle abitazioni per l’anno 2024. Sono oltre 3.800 le famiglie ternane che in questi giorni stanno ricevendo le lettere dell’Istat perché fanno parte del campione per l’anno in corso. A partire dal 7 ottobre le famiglie potranno collegarsi al sito dell’Istat per compilare ed inviare il questionario avendo cura di compilarlo per ciascun componente della famiglia e facendo riferimento alla situazione al 6 ottobre. Famiglia che, secondo quanto previsto dall’art.4 del regolamento anagrafico, viene definita come: insieme di persone legate da vincoli di matrimonio, unione civile, parentela, affinità, adozione, tutela o vincoli affettivi, coabitanti e aventi dimora abituale nello stesso comune.
Come gli scorsi anni sarà comunque a disposizione delle famiglie campione del censimento 2024 il centro comunale di rilevazione a palazzo Spada per assistenza, informazioni e per un supporto alla compilazione del questionario. L’ufficio sarà aperto ai cittadini dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e il martedì e giovedì anche dalle 15.30 alle 18. Gli interessati potranno anche telefonare per informazioni ai numeri: 0744-549666-669 o scrivere a [email protected]. Le famiglie sono invitate a presentarsi munite della lettera ricevuta dall’Istat. I rilevatori quest’anno scenderanno in campo a partire dal 12 novembre e da quella data e fino al 23 dicembre contatteranno le famiglie, che ancora non hanno risposto autonomamente, per fissare un appuntamento e procedere all’intervista per la compilazione del questionario. Il rilevatore cercherà di prendere contatto con le famiglie a lui assegnate telefonicamente oppure al domicilio lasciando dei biglietti da visita e suonando direttamente ai campanelli. L’appello alle famiglie campione, dei servizi statistici è quello di collaborare, se chiamati a farlo, privilegiando la compilazione autonoma sul sito dell’Istat seguendo le istruzioni contenute nella lettera informativa o se si riscontrano difficoltà di contattare il centro di rilevazione a palazzo Spada o in ultima ipotesi attendere a novembre i rilevatori comunali. Ovviamente sarà in ogni modo tutelata la privacy delle famiglie e i questionari una volta compilati saranno anonimi e non riconducibili al rispondente e sarà mantenuto il segreto statistico da parte della rete di rilevazione. Il censimento è svolto per norma di legge e le famiglie coinvolte hanno l’obbligo di rispondere ai quesiti del questionario: partecipare al censimento è un obbligo di legge, ma anche un’importante opportunità. L’obbligo di risposta prevede una sanzione in caso di rifiuto a rispondere. Tutto in mano alla funzionaria con elevata qualificazione dell’ente, Simona Coccetta.