Terni, cimitero sempre più ‘virtuale’ e anti-anziani fra sportelli tagliati e orari ridotti

Chiude quello per le luci votive. Due ore al giorno per il front office dei servizi. Conseguenze della mancanza di personale

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Sempre più ‘virtuali’, a discapito di un’utenza che è composta soprattutto da persone anziane. Parliamo dei servizi cimiteriali di Terni: è di venerdì l’ultima novità, ovvero la chiusura dello sportello dell’illuminazione votiva. Ora i tanti che avranno bisogno di stipulare un contratto, avere informazioni sui pagamenti, segnalare un guasto, dovranno per forza di cose rivolgersi solo ed esclusivamente all’indirizzo e-mail [email protected]. Non sarà possibile neppure telefonare. Ed è facile immaginare quanti problemi possa incontrare, ad esempio, un ultra 80enne di fronte a una gestione del genere.

Non ci sono lavoratori

Sul fronte dell’illuminazione votiva, il comparto ha rilevato l’impossibilità di portare avanti il lavoro di front office e, contemporaneamente, la gestione del servizio. Ciò a causa del principale problema che da tempo affligge i servizi cimiteriali, più volte segnalato dagli stessi uffici all’amministrazione comunale. Ovvero la carenza – con effetti sempre più tangibili – di personale. Un aspetto che riguarda tutti i servizi, da quelli più ‘visibili’ – come l’apertura dei cancelli e il servizio di portineria – a quelli d’ufficio.

Sportello ‘ai minimi’

Un’altra delle novità più recenti, discende proprio dalla carenza di risorse umane, ormai cronica. Lo sportello per il pubblico, relativo ai servizi cimiteriali, sarà infatti aperto soltanto dalle ore 8.30 alle 10.30, dal lunedì al sabato. ‘Soltanto’ perché il paragone con periodi precedenti – in cui lo sportello era aperto tutta la mattinata, oltre a due pomeriggi a settimana – è impietoso. Oltre tali orari, esiste solo la mail [email protected] (anche per eventuali appuntamenti).

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