Storia curiosa e a lieto fine quella di un cagnolino ternano, di nome ‘Nocchia’, riferita dalla questura di Perugia. L’animale, infatti, dopo essere uscito dall’abitazione dei proprietari – a Terni – è entrato nella stazione ferroviaria ed è pure salito sul primo treno che si è trovato davanti. Già questo sarebbe sufficiente a lasciare a bocca aperta. Il punto è che il cagnolino, rimasto a bordo del convoglio, è sceso alla stazione di Foligno e si è ‘imbucato’ nella sede della polizia ferroviaria. Lì gli agenti se lo sono ritrovati a girare e scondinzolare per gli uffici ed hanno avvertito il servizio veterinario della Usl 2. Che, dopo aver identificato l’animale attraverso il microchip, è risalito al proprietario – ignaro e incredulo che il suo piccolo amico si fosse allontanato dal giardino di casa senza che lui se ne accorgesse – e quindi riconsegnato allo stesso dagli agenti del posto Polfer di Foligno.