Terni: in casa, droga e la ‘contabilità’ con i soprannomi dei clienti. Arresto e indagini

L’uomo è un 36enne ternano. I carabinieri lo hanno controllato giovedì mattina in via Narni, poi sono andati nella sua abitazione

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Nella sua abitazione, giovedì mattina i carabinieri della sezione operativa della Compagnia di Terni hanno trovato quasi 50 grammi di cocaina, 45 di marijuana, 50 di hashish e poco meno di un chilogrammo fra rami e inflorescenze essiccate di marijuana. Quanto basta per far scattare l’arresto in flagrante di un 36enne ternano, autotrasportatore con piccoli precedenti sempre in materia di stupefacenti.

Perquisito

L’alt è scattato intorno alle 9 di giovedì mattina nella zona di via Narni/villaggio Polymer, dove i militari della sezione operativa lo avevano seguito per monitorare i suoi ‘spostamenti’. Il sospetto infatti era che il giovane ‘arrotondasse’ lo stipendio spacciando droga. Fermato e controllato, è stato sottoposto alle perquisizioni – personale e domiciliare – che hanno portato alla luce gli stupefacenti.

Anche la serra

Circa le inflorescenze essiccate, l’uomo ha ammesso che erano tutte di ‘produzione propria’, tramite una serra artigianale che aveva installato in un magazzino nei pressi della sua abitazione. La perquisizione domiciliare ha consentito di recuperare anche due bilancini di precisione, materiale per confezionare le dosi e anche un foglio con una serie di nomi abbreviati e, accanto, quella che gli inquirenti ritengono sia la quantitù di droga ceduta ad ogni singola persona.

Ai domiciliari

A seguito dell’udienza di convalida, il tribunale di Terni – giudice Dorita Fratini – ha disposto la misura cautelare degli arresti domiciliari. Udienza di merito il prossimo 20 aprile e in quella sede il legale difensore, l’avvocato Andrea Madami, chiederà probabilmente l’accesso ad un rito alternativo.


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