Terni: muore in carcere. «Prima la rissa e poi il suicidio»

Tragedia nella serata di sabato. A riferire l’accaduto sono i sindacati Sappe e Sarap. Piccolotti: «Serve una Rems in Umbria»

Condividi questo articolo su

Tragedia sabato sera nel carcere di Sabbione, a Terni. Un detenuto di nazionalità italiana – 47enne originario di Palermo – si è tolto la vita, «nonostante le cure e l’intervento dei colleghi e dei sanitari» riferisce il sindacato di polizia penitenziaria Sarap, attraverso il proprio segretario nazionale Roberto Esposito. L’uomo – si apprende – si è impiccato nella propria cella. «La grave carenza di personale che quotidianamente vive la polizia penitenziaria – spiega il Sarap – porta ad una gestione preoccupante e poco attenta dell’utenza, nonostante i tanti sacrifici messi in atto dal personale durante l’espletamento dei propri compiti istituzionale. Nella stragrande maggioranza dei casi rende impossibilitato il personale a sventare tali eventi critici». Il sindacato esprime «piena solidarietà al collega che si è trovato a gestire, inerme, tale situazione che andrà a segnare la propria carriera lavorativa e personale».

«Suicidio dopo la rissa»

A delineare il quadro della tragedia è il sindacato di polizia penitenziaria Sappe, attraverso il proprio segretario nazionale per l’Umbria, Fabrizio Bonino: «Nella tarda serata di sabato un detenuto di origini siciliane ha deciso di porre fine alla propria esistenza impiccandosi. L’uomo, detenuto ad alta sicurezza, era rimasto coinvolto nel pomeriggio in una rissa con alcuni ristretti campani, dopo che ad uno di questi era stato rinvenuto, in un pacco pervenuto dai familiari, un telefonino. Le ragioni della rissa – afferma Bonino – non si conoscono, ma in serata il detenuto siciliano si è tolto la vita in cella. Purtroppo il pur tempestivo intervento degli agenti non ha potuto evitare che il ristretto riuscisse a togliersi la vita».

«Ripensare la funzione della pena e il ruolo del carcere»

«Come sapete, abbiamo sempre detto che la morte di un detenuto è sempre una sconfitta per lo Stato – commenta Donato Capece, segretario generale del Sappe -. La via più netta e radicale per eliminare tutti questi disagi sarebbe quella di un ripensamento complessivo della funzione della pena e, al suo interno, del ruolo del carcere. Anche la consistente presenza di detenuti con problemi psichiatrici è causa da tempo di gravi criticità per quanto attiene l’ordine e la sicurezza delle carceri del Paese. Il personale di polizia penitenziaria è stremato dai logoranti ritmi di lavoro a causa delle violente e continue aggressioni».

Elisabetta Piccolotti

Piccolotti: «Urgente istituzione di una Rems»

Lunedì la deputata di Alleanza Verdi e Sinistra Elisabetta Piccolotti e il consigliere comunale di Senso Civico Alessandro Gentiletti hanno visitato il carcere in seguito al suicidio: «Nonostante gli sforzi e l’impegno del personale, la casa circondariale di Terni sconta problematiche strutturali che non garantiscono l’adeguata cura alle persone recluse», le parole della prima. «In primo luogo la carenza di personale penitenziario ed educativo, dall’altra l’alto tasso di persone con problemi psichiatrici, espongono i detenuti ad una situazione di disagio e stress che porta molto spesso ad episodi di violenza ed autolesionismo, fino alle estreme conseguenze: sono stati due i casi di suicidio nel 2022 e uno sabato scorso. Togliersi la vita è una scelta intangibile che non può compresa fino in fondo, ma è dovere dello Stato dare tutto il supporto possibile alle persone costrette sotto la sua tutela. In Umbria mancano e strutture sanitarie che si prendano in cura chi ha commesso un reato e ha un disagio psichiatrico, una situazione che richiede una soluzione urgente e che allevierebbe il disagio di chi vive la condizione detentiva. Istituire una Rems in Umbria deve essere una priorità. Tornerò nei prossimi giorni nel carcere di Terni per capire insieme all’amministrazione cosa si possa concretamente fare per migliorare le condizioni detentive».

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli