Tragica scoperta nella prima mattinata di sabato, intorno alle ore 7, all’estremità di via Garibaldi che si affaccia sulla rotatoria dei Partigiani, centro storico di Terni. Nei pressi di un’aiuola antistante la ferramenta, è stato individuato da un passante il corpo senza vita di un uomo, il 53enne ternano A.A. residente in zona.
Sul posto si sono portati gli operatori del 118 che non hanno potuto fare altro che constatare il decesso e, con loro, gli agenti della polizia di Stato – squadra Volante e Gabinetto di polizia Scientifica – e polizia Locale di Terni per la gestione della viabilità, visto che la zona del ritrovamento è stata temporaneamente delimitata per consentire gli accertamenti.
Le indagini sull’accaduto sono condotte dalla questura, in particolare l’ufficio Volanti (Upgsp), con il coordinamento del sostituto procuratore Elena Neri. Saranno gli accertamenti medico legali che quest’ultima intenderà eventualmente disporre, a chiarire in buona parte cosa sia accaduto. Si va anche alla ricerca di eventuali telecamere presenti in zona per determinare l’orario in cui il fatto è avvenuto, probabilmente a notte fonda se non all’alba.
L’uomo stava rientrando presso la propria abitazione, situata in centro, quando potrebbe essere stato colto da un malore che non gli ha lasciato scampo. Da quanto appreso, sulla salma sarebbe stato individuato un ematoma all’altezza della testa, dovuto con tutta probabilità alle conseguenze della caduta a terra. In questo contesto, infatti, si tendono ad escludere eventuali atti, fatti o gesti violenti ai danni del 53enne, e quindi il coinvolgimento di altre persone. Se il decesso sia stato causato dall’impatto fra testa e cemento o da un eventuale malore precedente, sarà l’indagine a chiarirlo.