Terni: non ricordano più dove hanno messo le armi. Due denunce

I provvedimenti sono scattati a seguito dei controlli della polizia amministrativa della questura

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Due persone denunciate per ‘omessa custodia’ delle proprie armi: i provvedimenti sono stati applicati dal personale della divisione polizia amministrativa e di sicurezza della questura di Terni a seguito dei controlli condotti dall’ufficio armi. Controlli che hanno come scopo quello di «accertare la sussistenza dei requisiti previsti per legge, come l’obbligo di presentare ogni cinque anni un certificato medico attestante che il soggetto detentore non è affetto da malattie mentali oppure da vizi che ne diminuiscano, anche temporaneamente, la capacità d’intendere e di volere». I denunciati – riferisce la questura di Terni in una nota – sono «due uomini residenti a Terni, un 45enne, proprietario di una carabina ad aria compressa, e un 75enne, possessore di una pistola semi-automatica calibro 9×21, regolarmente denunciate». I due sono stati «invitati a presentarsi in questura muniti del suddetto certificato medico ma hanno dichiarato di non avere proprio idea di dove fossero le armi». Infine la questura aggiunge che «onde evitare eventuali provvedimenti di revoca a causa della mancata presentazione del certificato, si invitano tutti gli interessati a provvedere tempestivamente in merito, anche informandosi sul sito on-line della questura d Terni, al seguente link alla voce ‘ufficio armi’

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