L’abbandono di rifiuti. Un problema di inciviltà non solo di natura ambientale e di degrado, ma anche economica. L’ultima questione che emerge in ordine di tempo è legata alla passerella ‘Papuli’ della stazione ferroviaria: c’è un esborso da quasi 5 mila euro per il Comune di Terni.

L’atto è stato pubblicato nei giorni scorsi ma fa riferimento a tutto il 2024. Motivo? «Nel 2023 si è assistito ad un notevole accumulo di rifiuti abbandonati, soprattutto involucri di cibo, bibite ed acqua, con notevole degrado complessivo». Difficile non notarlo, specie se per un lungo periodo non si è fatta pulizia in attesa di un accordo specifico tra Asm ed, eventualmente, Centostazioni Spa. Vale a dire coloro che gestiscono gli immobili della stazione.
2019, LE GRIGLIE ANTI INCIVILTÀ

Alla fine si è attivata la direzione lavori pubblici dell’ente per la rimozione. Come? Chiedendo alla ditta Scas coop. un preventivo. L’ok è arrivato per 320 euro netti al mese con servizio a cadenza settimanal. Quindi 3.840 euro più Iva e oneri. Si arriva a 4.684 euro per via dei rifiuti abbandonati. Firma il dirigente Piero Giorgini con l’ingegnere Nazareno Claudiani responsabile del procedimento.