«Terni, scuole sicure»: parola di preside

L’assenza di alcune certificazioni – non obbligatorie al tempo della costruzione degli edifici – non spaventa i dirigenti scolastici delle scuole superiori

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di Fra.Tor.

«A Terni ci sono istituti scolastici che ospitano 800/900 ragazzini e non sappiamo nulla sulla loro sicurezza, sulle certificazioni, sull’agibilità degli edifici», questa è parte della denuncia, apparsa su Facebook nel profilo di Max Brunelli, il cui figlio frequenterà l’istituto ‘Angeloni’ di Terni. Dopo aver preso contatti con il dirigente scolastico dell’istituto ‘Angeloni’, la professoressa Michela Boccali, appunto, umbriaOn ha cercato di capire quale sia la situazione generale degli istituti ternani.

L’istituto ‘Angeloni’ La professoressa Boccali aveva spiegato «di essere uno dei pochi dirigenti scolastici ad aver reso pubblico il ‘documento di valutazione dei rischi’ dell’istituto – in cui è possibile vedere di quali certificazioni disponga l’istituto -, ma dato che per la maggior parte delle scuole ternane parliamo di edifici costruiti prima degli anni ’70, penso che anche altri si trovino a non essere in possesso di alcune documentazioni, al tempo non obbligatorie per legge, ma i controlli agli edifici periodicamente vengono svolti».

I licei Il direttore amministrativo del liceo scientifico ‘Galilei’, Marco Sampalmieri, raggiunto telefonicamente, ci spiega: «Sinceramente non ricordo perfettamente cosa è scritto nel ‘documento di valutazione dei rischi’ del nostro liceo, per questo dovrei sentire il dirigente scolastico che al momento è fuori, ma credo che la situazione sia analoga a quella dell’istituto ‘Angeloni’, ma anche qui i controlli vengono svolti». Anche il dirigente scolastico del liceo scientifico ‘Donatelli’, Luciana Leonelli, non ricorda di preciso quanto sia riportato nel ‘documento’, ma ci permette di consultarlo, ricordando che «i controlli all’edificio vengono comunque effettuati periodicamente dai tecnici incaricati». Nel documento di legge: “Reiterare alla Provincia la richiesta delle documentazioni mancanti dell’istituto (dichiarazione di conformità degli impianti tecnologici, verifiche biennali dell’impianto di messa a terra, dichiarazione relativa all’assenza dell’impianto contro le scariche atmosferiche, dichiarazione relativa all’assenza di amianto all’interno della struttura, certificati di abitabilità e strutturali, etc.)”. Il dirigente scolastico del liceo classico e artistico ‘Metelli-Tacito’, la professoressa Roberta Bambini, conferma quanto detto dai suoi colleghi: «Le verifiche da parte dei tecnici incaricati negli istituti sono effettuate periodicamente, come ad esempio durante questa estate, in occasione di alcuni lavori alla pavimentazione della sede del liceo artistico».

Gli istituti professionali Il dirigente scolastico dell’istituto ‘Casagrande-Cesi’, la professoressa Matilde Cuccuini, spiega che «per quanto riguarda lo stabile in comune con l’istituto ‘Angeloni’ confermo quanto detto dalla professoressa Boccali, mentre per la sede centrale del nostro istituto, a largo Paolucci, le verifiche di stabilità sono a norma e la documentazione deve essere solamente aggiornata per quanto riguarda la struttura, inaugurata di recente, che accoglie i laboratori, per la quale sono state effettuate tutte le verifiche del caso». La professoressa Cinzia Fabrizi, dirigente scolastico dell’istituto ‘Allievi-Sangallo’, sottolinea come sia normale, «per istituti datati come i nostri, l’assenza di alcune certificazioni, ma anche per quanto riguarda il nostro stabile le verifiche da parte dei tecnici della Provincia ci rassicurano». La professoressa, al momento, dirige anche l’istituto ‘Pertini’: «Per quello non posso rispondere con certezza, perché non l’ho seguito negli anni passati, ma credo che segua la linea di tutti gli altri».

Il terremoto A seguito dell’emergenza sisma del 24 agosto, in tutta l’Umbria è scattato il piano di controllo e verifica sugli edifici pubblici ed in particolare su quelli scolastici. La Provincia di Terni ha provveduto a mettersi in contatto con tutte le scuole superiori che verranno sottoposte a controlli e verifiche per accertare se abbiano subito danni dalle scosse sismiche.

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