Cinque mesi di reclusione – pena sospesa – oltre a 10 mila euro di provvisionale, con risarcimento complessivo da stabilire in sede civile, ed al pagamento di 900 euro di multa. Questa la condanna inflitta martedì mattina dal tribunale di Terni, giudice Elisa Fornaro, ad un commerciante 57enne di nazionalità cinese residente a Rieti. L’uomo era accusato di ‘vendita di prodotti industriali con segni mendaci’ e ‘ricettazione’.
La vicenda
Nel febbraio del 2012 la Guardia di finanza di Terni, a seguito di accertamento presso il negozio di Narni Scalo di cui il 57enne era titolare, aveva infatti scoperto ben 2.260 articoli ‘di provenienza imprecisata che per forme, soluzioni artistiche e stilistiche, richiami simboli e concettuali’ apparivano ‘unicamente riconducibili alla medesima tipologia di oggetti creati e commercializzati dalla ditta Thun Spa’, pertanto in grado di ingannare i clienti acquirenti. Si trattava, quindi, di copie dei popolari articoli in ceramica – talvolta da collezione – prodotti e commercializzati dalla nota azienda di Bolzano. Il tribunale ha sostanzialmente accolto la richiesta di condanna formulata dal pm Cinzia Casciani nei confronti del commerciante, assistito dall’avvocato Angeli Ranchino, disponendo contestualmente la liquidazione della provvisionale in favore dell’azienda produttrice degli ‘originali’.
