Viabilità e sicurezza via Alfonsine a Terni: «Trovare soluzioni»

Focus sull’area Massoli e l’incrocio: approvato all’unanimità l’atto di indirizzo di MIchele Rossi

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Un atto di indirizzo per migliorare sicurezza e viabilità a ridosso dell’area Massoli, al confine tra via Alfonsine e via Narni. È stato approvato all’unanimità in occasione dell’ultimo consiglio comunale: l’iniziativa è del consigliere di Terni Civica Michele Rossi e fa seguito all’sos dei commercianti lanciato in I° commissione consiliare il 30 maggio del 2019.

LA COMMISSIONE DEL 30 MAGGIO 2019: SOS COMMERCIANTI

La parte conclusiva di via Alfonsine

Il problema e il pericolo

Rossi nel documento ha ricordato che nel tratto «in cui, direzione Narni, via Alfonsine curva e diventa via Narni, è presente sul lato destro un area commerciale inviduata come area Massoli dal nome della proprietà con più insediamenti commerciali che negli anni è incrementata l’affluenza verso quell’area e allo stesso tempo sono aumentati i problemi legati alla viabilità in entrata ed uscita dalla stessa area. Si tratta di un pericoloso attraversamento a raso a poca distanza dalla curvatura della strada. che questo mette a serio repentaglio la sicurezza della generale percorrenza della via e di chi si immette o esce dall’area commerciale. Negli anni non sono mai stati predisposti dossi, passaggi pedonali, semafori né apposita segnaletica verticale al fine almeno di far rallentare la velocità automobilistica; numerosi incidenti interessano l’area in questione con dinamiche che riguardano automobili che finiscono fuori strada, rimangono coinvilti in incidenti e in investimenti con conseguenze anche gravi per le persone coinvolte».

Michele Rossi

Il tentativo

Nell’atto inoltre è stato messo in evidenza che i «titolari delle attività commerciali, a seguito di una petizione di raccolta firme, sono stati già auditi in una seduta della 1° commissione consiliare e che i commissari presenti sono stati edotti su tutte le varie problematiche. Nella stessa audizione i cittadini intervenuti hanno richiesto appositi interventi tecnici al fine di poter garantire maggiore sicurezza loro e dei frequentatori dell’area». In tutto ciò si impegna il sindaco e la giunta «ad interessare formalmente gli uffici competenti al fine di elaborare soluzioni tecniche adottabili per evitare o ridurre le gravi problematiche evidenziate».

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