Umbria, la Regione mette in vendita quintali di trote

La procedura è legata all’impianto ittiogenico di borgo Cerreto di Spoleto: il curioso avviso

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La vendita degli esemplari di trota fario allevate presso l’impianto ittiogenico di borgo Cerreto di Spoleto. Il curioso avviso pubblico è della Regione Umbria e riguarda un gran numero di pesci: se ne occupa il dirigente – servizio foreste, montagna, sistemi naturalistici, faunistici, venatori – e responsabile unico del procedimento Francesco Grohmann.

La quantità

Il bando riguarda 120 mila avannotti (dai 4 ai 6 centimetri) a sei centesimi l’uno. Poi 20 quintali di trota fario (dai 12 ai 20 centimetri), 5 quintali dai 20 ai 30 cm e 15 quintali di riproduttori (30-50 cm), in tutti i casi a 5 euro al chilo. Per informazioni sulla particolare procedura è possibile contattare l’avvocato Adalgisa Masciotti allo 075 5045604.

I lotti minimi

Per gli avannotti 20 mila esemplari per 1.200 euro. Per tutto il resto minimo 200 chili per tipologia a 1.000 euro. Per partecipare basta «non essere interdetto/a, inabilitato/a, fallito/a; non avere in corso procedure per nessuno di tali stati; non aver subito condanne penali che comportino la perdita o la sospensione della capacità di contrarre». Per le persone giuridiche «non avere in pendenza alcuna procedura fallimentare o di liquidazioneo altra procedura concorsuale; essere in regola con il pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali (Durc) e avere regolarmente provveduto al pagamento delle imposte e tasse».

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